Prosegue il sogno europeo dell’Italia Under 17. Gli Azzurrini allenati da Massimiliano Favo eliminano l’Inghilterra ai rigori e volano alle semifinali dove affronteranno la Danimarca domenica 2 giugno alle 19.30 allo stadio Papadopoulos di Larnaca. L’altra sfida che mette in palio la finale continentale sarà Serbia-Portogallo.
I 120 minuti finisco in parità sull’1-1. Decisivi i tiri dagli 11 metri dove l’Italia non sbaglia mai e Longoni che durante la partita ha parato tutto neutralizza anche il tentativo di Harrison che alla fine farà la differenza. Francesco Camarda, il bomber del Milan originario di San Cataldo, invece, è freddo e non sbaglia l’ultimo penalty della serie, quello che manda i suoi al penultimo atto. Non arriva, quindi il terzo gol continentale, ma continua la sua avventura.
La partita inizia subito a ritmi molto alti. Gli inglesi sono aggressivi e trovano il vantaggio al quarto d’ora. Moore approfitta di un errore di Cama che perde palla in uscita all’altezza del centrocampo. Arrivato in area serve Nwaneri che non ha difficoltà a portare in vantaggio i suoi. Per l’attaccante dell’Arsenal a cui il tecnico Arteta ha regalato alcuni minuti in Premier, è il terzo gol nella competizione.
L’Italia ha il merito di non perdersi d’animo dopo l’avvio non esattamente positivo. Ci prova Camarda a riequilibrare le sorti ed è bravo a servire Cama che però viene fermato a tu per tu col portiere avversario in offside. Liberali trova il pareggio mettendosi in proprio dopo aver ricevuto il pallone da una rimessa laterali. Il numero 10 azzurro si traveste da Alberto Tomba e poi piazza sul primo palo il pareggio per il secondo gol continentale dopo quello alla Slovacchia.
L’undici di Favo cresce e nel finale del primo tempo sfiora anche il 2-1 con Emanuel che centra il palo al 44’.
Avvio di ripresa più lento ma le due squadre tornano a correre. Nwaneri è pericolosissimo al 64’ centrando un palo direttamente da calcio di punizione.
Poi sale in cattedra il portiere Longoni che dice no a tutti e si arriva così ai rigori. L’Italia è infallibile ed ha, appunto, Longoni; l’Inghilterra no. Bye bye leoncini.