Il record della schiacciata più veloce al mondo è stato aggiornato questa mattina, nel corso del match tra Italia e Brasile valido per la poule di Macao della Volley Nations League. E a mettere a segno l’attacco più potente mai registrato su un campo di pallavolo femminile è stata proprio un’azzurra: è Paola Egonu ad aver fatto segnare la velocità impressionante di 116 chilometri orari mettendo a segno il punto del 13-12 nel terzo set, su perfetta alzata della palleggiatrice Alessia Orro, che ha nesso nelle condizioni perfette l’opposta italiana di far partire un diagonale supersonico su cui la difesa verdeoro non ha potuto fare niente.

Partita altalenante

Quindi questo nuovo primato, che conferma la caratura mondiale di Paola Egonu, rende un po’ meno amara la prestazione della nazionale guidata da Julio Velasco, che è stata battuta dalle brasiliane 3-2. Il match delle azzurre è stato abbastanza altalenante, e dopo una partenza difficile Egonu e compagne sono state capaci di portarsi avanti andando vicine alla vittoria nel quarto set. Poi però le sudamericane sono tornate sotto portando l’incontro al tie-break, dove hanno chiuso i conti. Per le italiane perciò arriva una battuta d’arresto, che però non dovrebbe pregiudicare la qualificazione olimpica tramite il ranking mondiale, essendo ormai vicini alla conquista del tanto atteso traguardo.

Il precedente record

Tornando al record messo a segno da Paola Egonu, con i 116 chilometri orari raggiunti, l’attaccante titolare della nazionale azzurra (che oggi ha messo a referto qualcosa come 29 punti) batte un primato che già le apparteneva: il precedente limite era fermo ai 112,7 km/h fatti registrare proprio contro il Brasile, nel corso della finale 2022 della Vnl vinta dall’Italia.

(video X/foto Facebook – Fipav)