Colpo in difesa per la Nuoto Catania, arriva il serbo Biocanin

di Edoardo Ullo

Nuovo arrivo in casa Nuoto Catania. Dopo il portiere ceco Alan Akmalov, il club siciliano che disputerà per la quarta stagione consecutiva la massima serie nazionale di pallanuoto maschile annuncia l’accordo col difensore serbo Mihajlo Biocanin.

Classe 2002, cresciuto nella città di Krusevac, dove ha fatto tutte le trafile giovanili prima di passare a Novi Sad e indossare la calottina del Vk Vojvodina, è poi approdato a Lavagna in serie A2 la scorsa stagione dove ha messo a segno una ventina di reti e tanta generosità in difesa e regia. Le prestazioni di Biocanin e la sua fisicità, coi suoi 192 cm per 105 kg, saranno a disposizione di Peppe Dato che ha apprezzato versatilità e voglia di crescere ancora con lavoro e umiltà.

Nonostante la giovane età Biocanin è già stato protagonista nella Super Lega di Serbia e nella Lega Adriatica, ha giocato una Coppa Len con Novi Sad, oltre a un Europeo giovanile nati 2002 disputato a Tiblisi in Georgia con la Nazionale serba.

Biocanin, “Credo molto nel sacrificio”

Queste le prima parole di Biocanin in rossazzurro: “Farò il mio meglio per ripagare la fiducia di Catania, ho visto un paio di video della semifinale play out appena disputata e mi è bastato quello per capire cosa sia la pallanuoto a Catania. Credo molto nel lavoro individuale e di squadra e nel sacrificio giorno per giorno, darò il mio massimo con forza e speranza continue per ripagare la fiducia del mister Dato e del dirigente Corsello che mi ha contattato e voluto a Catania”.

Il responsabile del mercato della Nuoto Catania ha commentato così l’arrivo di Biocanin: “Giovane, determinato e dinamico. Questo è Miha (Biocanin, ndr), a cui do il mio personale benvenuto e a nome di tutto il mondo Nuoto Catania, che appena ricevuto una segnalazione, dal nostro ex capitano storico Kacar, si è subito mossa per capire se fosse il giusto profilo. Ebbene lo è, è un difensore che si muove bene anche nelle posizioni di attacco e ha il vizio (da noi molto utile) di aiutare al centro! L’ottimo rapporto e la trasparenza con il Lavagna ha fatto il resto, il movimento deve essere questa chiarezza e dialogo tra tutti gli interlocutori per la crescita della pallanuoto (purtroppo quasi mai è così, ma questa è altra storia). In bocca al lupo Miha e continuiamo sulla strada tracciata! Forza Nuoto Catania!”.