Promozione Muri Antichi, la gioia del presidente Spinnicchia e di mister Scebba
In evidenza06 Giugno 2024 - 09:20
La Muri Antichi ha conquistato la meritata promozione in serie A2 di pallanuoto maschile al termine di un’esaltante stagione, che l’ha vista recitare sempre il ruolo da protagonista, prima nella regular season e poi nei playoff. “Muri Antichi in B era come tenere un leone in gabbia – ha dichiarato euforico il presidente Luigi Spinnicchia, dopo il decisivo successo in casa del Cn Salerno -. Il posto che ci compete è la serie A, è nel nostro dna, e l’abbiamo attenuta vincendo un torneo straordinario, che è andato quasi al di la delle previsioni, ma all’interno credevamo fortemente in un’annata simile.
“Muri Antichi in B era come tenere un leone in gabbia”
Conoscevamo le potenzialità del gruppo, si è creato subito feeling tra staff e giocatori, è cresciuta la qualità degli allenamenti e delle partite e tutto si è incastrato alla perfezione. Siamo felicissimi, speravamo in questo epilogo, che ci mettesse al sicuro da ogni rischio all’eventuale “bella”. Oltre al campionato condotto in maniera autorevole anche nei playoff abbiamo vinto 4 partite su 5 in maniera netta e accolgo con piacere i complimenti ricevuti dagli amici salernitani.
Adesso si apre uno scenario stimolante e ci prepariamo a progettare il futuro. Ringrazio di gran cuore l’intero staff, composto da Aurelio Scebba, Salvo Scebba, Sasha Ferale, Riccardo Caltabiano ed Enrico Sciacca ed i nostri dirigenti Gabriele Indelicato, Paolo Alessi e Andrea Scirè. Mi complimento con tutti i ragazzi – conclude Spinicchia – dal primo all’ultimo hanno fornito un contributo enorme”.
“Alleno giocatori eccezionali, uomini veri”
“Alleno giocatori eccezionali, ma, soprattutto, uomini veri. Siamo cresciuti giorno dopo giorno – il commento orgoglioso di mister Aurelio Scebba – e siamo diventati una squadra imbattibile per il gioco che esprimevamo, creato una coesione unica grazie al lavoro di tutto lo staff, a partire da mio padre Salvo, da Sasha Ferale, Riccardo Caltabiano e Danilo Monzone. Abbiamo fatto qualcosa di magico e so che con loro posso andare in guerra, perché mi difenderebbero fino alla morte e io farei lo stesso, perché gioire insieme è la cosa più bella. Ringrazio il presidente Spinnicchia, che ha creduto fortemente in me insieme ai membri della società, sempre presenti. Per alcuni dei giocatori è la prima promozione, motivo di grande gioia. Il progetto era triennale e in soli due anni siamo riusciti nell’intento. Muri Antichi cresce, la programmazione c’è e soltanto così si può diventare grandi”.