Sembrava non dovesse fermarsi il cammino di Jannik Sinner, che puntava dritto alla finale del Roland Garros. Ed invece sulla sua strada ha trovato un campione altrettanto determinato a non interrompere il suo cammino nello Slam parigino, quel Carlos Alcaraz che si giocherà il titolo domenica. Quindi l’azzurro torna a casa, sconfitto dallo spagnolo nella semifinale odierna per 6-2/3-6/6-3/4-6/3-6, al termine di un combattimento durato 4 ore, nel quale ad un’iniziale supremazia di Sinner è subentrata la maggiore resistenza dell’iberico, capace di ribaltare le sorti del match. Comunque le due settimane sulla terra rossa francese hanno fruttato al beniamino della racchetta tricolore la vetta delle classifiche mondiali, e già per questo il suo bilancio può dirsi più che positivo.
Il primo set prende subito la direzione voluta da Sinner, con due break di seguito sullo spagnolo, che gli permettono di portarsi in scioltezza sul 4-0. Comunque l’iberico reagisce e conquista il primo gioco della sua partita. Anche l’italiano alza un po’ il piede dall’acceleratore, e concede il servizio all’avversario, è 4-2. Il livello dello scontro si alza, a vantaggio del numero 1, che allunga sul 5-2, prima di vincere il primo set 6-2. Si ritorna in campo ma la musica non cambia, con Sinner che mette ancora alle corde l’avversario, strappandogli nuovamente un break in apertura di secondo set. Favore ricambiato da Alcaraz nel quarto gioco, e siamo 2-2; vantaggio che si allarga, fino a toccare il 6-3 per lui. Quindi in avvio di terzo set, ad un iniziale allungo di Alcaraz risponde Sinner, che evita un doppio break e salva sul 2-2. Per l’azzurro è un momento difficile, ma reagisce con forza e piazza un ennesimo break sul 4-2. Sinner quindi sfrutta il momento e riesce a fare suo il terzo set 6-3. Il quarto set vede un testa a testa prolungato tra i due, che camminano appaiati fino a quando Alcaraz non si prende il parziale sul 6-4. Il quinto set comincia non nel migliore dei modi per Sinner, costretto alle corde dal contendente, che sembra più in forma sulla lunga distanza, e si porta sul 3-0. La battaglia non si placa, anche se Alcaraz mantiene il comando delle operazioni, e riesce a tagliare per primo i traguardo grazie al 6-4 che chiude i giochi.
Ma la giornata azzurra ha riservato comunque una soddisfazione, con la finale del doppio femminile conquistata da Jasmine Paolini e sara Errani, battendo 1-6/6-4/6-1 la coppia formata da Kostiuk e Ruse. Perciò le italiane si giocheranno il titolo domenica, mentre domani Paolini ha il primo appuntamento con la storia, nella finale di singolare femminile che la vedrà opposta a Iga Swiatek.
(foto Instagram)