Pioggia di medaglie azzurre agli Europei di Roma, culminata con l’oro di Jacobs
di RedazioneAtletica leggera08 Giugno 2024 - 23:18
Una serata di gala per l’atletica leggera italiana: la seconda giornata dei campionati europei di Roma si chiude alla grande con gli ori di Marcel Jacobs nei 100 metri, Leonardo Fabbri nel lancio del peso, Lorenzo Simonelli nel 110 ostacoli, l’argento di Chituru Ali nei 100 metri, l’altro argento Mattia Furlani nel salto in lungo, più il bronzo di Francesco Fortunato nella 20 chilometri di marcia. Quindi la nazionale azzurra onora la meglio gli Europei di casa, illuminando l’Olimpico con veri lampi di classe.
Fenomenale doppietta
Il clou della serata naturalmente è stata l’attesissima finale dei 100 metri maschili, che vedeva come protagonista Marcel Jacobs, atteso ad una prova che facesse rivedere la caratura di colui che tre anni fa fu oro olimpico. Con lui ai blocchi di partenza c’è pure Chituru Ali per l’Italia, mentre il siciliano Melluzzo è rimasto fuori per una sfortunata batteria di semifinale. Comunque alle 23 in punto scatta lo sparo dello starter, che dà il via alla progressione vincente con cui Jacobs torna a vincere il titolo europeo, dopo l’oro di Monaco 2022. Il tempo con cui l’azzurro chiude davanti a tutti è 10.02. Ma la grande sorpresa è rappresentata dall’argento di Ali, con un crono di 10.05, che chiude una giornata pazzesca per l’atletica tricolore.
Beniamino del pubblico
Prima di ciò è stato Lorenzo Simonelli a sbaragliare la concorrenza con una prestazione clamorosa ed inattesa, facendo segnare il tempo di 13.05 che gli vale il record italiano. Il romano, reduce da una incoraggiante batteria di semifinale, nella gara decisiva ha messo tutto ciò che aveva sulla pista di casa, per lui italiano e per di più romano. E di certo la spinta del pubblico capitolino, che ha fatto sentire il suo appoggio al proprio beniamino, ha avuto un ruolo fondamentale nell’exploit del neo-campione europeo dei 110 ostacoli.
Gara perfetta
La gara perfetta poi è stata quella di Fabbri, che arrivava da favorito, e che ha legittimato il suo predominio nel lancio del peso europeo piazzando un grande 22.45 metri come migliore prestazione, con la quale ha superato i 22.12 precedenti. Un trionfo quindi per il lancista azzurro, che alle Olimpiadi si misurerà con gli americani in una gara che si preannuncia già ora spettacolare.
Record Under 20
E sempre ai Giochi di Parigi andrà nuovamente in scena il fantastico duello tra Furlani e Tentoglou nel salto in lungo. I due stasera hanno dato vita ad un testa a testa tirato, fino a quando il greco (campione olimpico in carica) non ha staccato una misura straordinaria di 8.65. Per il fenomeno azzurro perciò arriva un argento di grande valore, raggiunto già al primo salto con un 8.38 che gli vale il record del mondo Under 20.
(foto Facebook – Roma 2024)