Si festeggia ancora a Roma 2024, con il lancio d’oro di Sara Fantini
di RedazioneAtletica leggera11 Giugno 2024 - 08:22
Ancora due medaglie per l’Italia nella quarta serata degli Europei di Roma. Si fa sempre più ricco dunque il bilancio con un totale parziale di 17 podi (8 ori, 6 argenti, 3 bronzi) quando mancano due giornate alla fine. Nel martello festeggia l’oro Sara Fantini con 74,18 e oltre un metro di vantaggio sulla polacca primatista mondiale Anita Wlodarczyk, argento a 72,92, mentre il bronzo è della francese Rose Loga (72,68). Un successo storico, il primo di un’azzurra nei lanci femminili in una rassegna continentale all’aperto. Per l’atleta dei Carabinieri, dopo il bronzo di due anni fa a Monaco di Baviera, è il punto più alto di una carriera che l’ha già vista piazzarsi quarta e sesta negli ultimi due Mondiali. Si conferma inoltre sul podio nei 200 metri Filippo Tortu, argento in 20.41, per salire un gradino rispetto al bronzo della scorsa edizione, anche se con il rammarico per non aver ripetuto il 20.14 della semifinale. Oro per lo svizzero Timothé Mumenthaler in 20.28 e bronzo all’altro elvetico William Reais (20.47), quinto Fausto Desalu con 20.59.
Mix di emozioni
“Sono veramente felice, i grazie da dire sono tanti, a partire dal mio gruppo sportivo e dalla mia allenatrice, con cui abbiamo superato alcuni momenti difficili – ha detto Sara Fantini – È stata una gara bellissima perché in progressione. M accade di rado, di solito lancio bene all’inizio poi non riesco a crescere durante la gara. Servirà tempo per realizzare cosa ho fatto, sono al settimo cielo”. “Mi sono contratto dopo 50 metri, poi mi sono un po’ incassato pagando quell’avvio tecnicamente imperfetto – afferma Tortu – il dispiacere è tantissimo, era una vittoria alla mia portata. La 4×100? È un obiettivo cui tengo tantissimo, ma prima di parlarne dovrò digerire questa finale”.
Delisione siciliana
Nei 3000 siepi è sceso poi in pista il siciliano Osama Zoghlami che però non ha raccolto i frutti di una gara coraggiosa. Colui che aveva al collo la medaglia d’argento di Monaco 2022, è partito in fuga all’inizio della gara, arrivando però alla fine ottavo sul traguardo, con un tempo di 8:21.09.