Arrivano cartellini gialli e ammonizioni nelle corse ciclistiche

di Redazione

Novità in arrivo per aumentare i livelli di sicurezza nelle corse ciclistiche, tra cui l’introduzione del cartellino giallo per chi mette in atto comportamenti pericolosi durante le corse. Inoltre l’Uci, all’interno di SafeR (la nuova struttura dedicata alla sicurezza), sta elaborando una serie di nuove misure che verranno messe alla prova da agosto fino a dicembre in alcune gare professionistiche, tra cui la modifica della regola dei 3 chilometri, e limitazioni all’uso degli auricolari nel corso delle competizioni.

No alle scorrettezze

Ma a saltare maggiormente all’occhio è l’introduzione di un sistema di sanzioni tramite cartellini gialli, sia nelle manifestazioni maschili che in quelle femminili, per scoraggiare comportamenti scorretti da parte dei corridori, ma anche del personale al seguito delle squadre e dell’organizzazione, affinché non vengano messe in atto condotte pericolose per la sicurezza delle corse. Quindi potrà accadere che un corridore che abbia accumulato due gialli nel corso della stessa gara venga immediatamente squalificato e sospeso per 7 giorni, o che sommando 3 ammonizioni nell’arco di un mese poi si venga fermati per 14 giorni. Naturalmente ancora è tutto al vaglio dell’Uci, ma sembra proprio che dall’anno prossimo tutto ciò possa diventare realtà.

Eccessive distrazioni

Altre novità riguarderebbero la modifica della regola che prevede una sorta di neutralizzazione dei distacchi negli ultimi 3 chilometri delle corse Uci World Tour, nel caso in cui un corridore venga coinvolto in una caduta o subisca un guasto meccanico. Tale limite potrebbe essere esteso fino ai 5 chilometri, qualora venga richiesto dell’organizzazione della corsa in particolari frangenti, ad esempio con tratti finali alquanto pericolosi. Ed inoltre sarà valutata una eventuale limitazione all’uso degli auricolari, in quanto considerato una fonte di eccessiva distrazione per i corridori.

(foto LaPresse)