La svolta è arrivata in extremis, quando la fumata bianca sembrava poter irrimediabilmente sfumare. Il presidente Pietro Sciotto ha incontrato nel pomeriggio Giacomo Modica sciogliendo ogni riserva. Sancita l’intesa, con il tecnico di Mazara del Vallo che firma il rinnovo del contratto biennale e proseguirà dunque la sua avventura sulla panchina del Messina dopo l’ottimo campionato di Serie C concluso con una tranquilla salvezza, sfiorando i playoff. Mai nell’era Sciotto, delle mille rivoluzioni, era accaduto di intraprendere la strada della continuità.

Modica resta, accordo con Sciotto

A comunicare ufficialmente la notizia, tanto attesa dai sostenitori giallorossi, è lo stesso allenatore, convocando i giornalisti per un’inusuale conferenza stampa che si è svolta in serata presso un ritrovo a Cristo Re: “Il campionato era finito da un mese e mezzo e quindi bisognava dare qualche risposta alla città, ai tifosi e soprattutto a me stesso. Capisco che l’attesa fosse diventata stancante, ma io faccio di mestiere l’allenatore e non ero io a dover chiamare la società. Su determinate situazioni siamo stati lunghi perché la priorità era l’iscrizione al campionato, poi c’è stato anche un problema di salute del presidente Sciotto che è in pre-ricovero. Per questo gli faccio un grosso in bocca al lupo per l’intervento che dovrà affrontare”. 

Il matrimonio prosegue

Eppure non è stato rapido arrivare ad un’intesa: “Il presidente ha dato segnali importanti con l’iscrizione, poi ci siamo seduti per parlare e capire se questo matrimonio sportivo potesse andare avanti o meno. Con la massima lealtà che ci contraddistingue abbiamo atteso un po’ troppo, ma il fine giustifica i mezzi e ci siamo riusciti, questo matrimonio continuerà ancora. Abbiamo raggiunto un accordo per volontà mia e del presidente”.

Messina seconda casa

Messina è una città alla quale è legatissimo. Modica ha sottolineato: “Sono stato qui due anni da giocatore e ora per la terza volta da allenatore. Spero di non stancare e di poter gioire insieme di tante belle cose. Cercherò di regalare quelle soddisfazioni che la piazza merita se ci comporteremo bene sul campo. Mi lusinga molto essere ancora l’allenatore del Messina e spero di essere un punto di riferimento per la parte sportiva. Ci adopereremo affinché tutto possa essere incentrato nel migliore dei modi e aspettiamo notizie più dettagliate dalla proprietà relativamente alla gestione delle risorse umane e sugli obiettivi importanti da raggiungere”.