Il presidente Mattarella consegna il Tricolore ai portabandiera olimpici

di Redazione

Mancano 43 giorni all’avvio di Parigi 2024, e anche il passo formale della consegna del tricolore alla delegazione italiana è stato compiuto. Oggi il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto al Quirinale gli atleti delle squadre olimpiche e paralimpiche che prenderanno parte alle Olimpiadi in programma nella capitale francese. A ricevere dalle mani del Capo dello Stato la bandiera italiana sono stati gli alfieri olimpici Arianna Errigo e Gianmarco Tamberi, ed i paralimpici Ambra Sabatini e Luca Mazzone, i quali sfileranno nelle cerimonia inaugurali previste il 26 luglio, e il 28 agosto.

Nella top ten mondiale

“A Tokyo abbiamo fatto il record di medaglie – ha detto il presidente del CONI, Giovanni Malagò – e andiamo a Parigi con il desiderio di batterlo. Vogliamo restare saldamente nella top 10 mondiale. Proveremo ad essere la prima nazione europea come numero di medaglie, come fatto a Tokyo e in questi ultimi anni tra Mondiali, Europei e Coppe del Mondo”. Il presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli, ha evidenziato che “Parigi sarà un’occasione per ribadire l’importanza dello sport e il valore delle differenze e delle diversità affinché questo Paese comprenda sempre più e sempre meglio quanto la diversità sia importante”.

Realizzare i sogni degli italiani

Arianna Errigo, schermitrice pluri-medagliata alle Olimpiadi, ha sottolineato che “il sogno olimpico è il sogno di un Paese intero, e andiamo a Parigi da italiani orgogliosi per rincorrere e realizzare i nostri sogni”. Poi è toccato a Gianmarco Tamberi, campione olimpico di salto in alto e reduce daqi successi degli Europei di Roma: “Sogno di portare con Arianna la bandiera della nazione più unita al mondo – ha detgto – Ogni singolo nostro successo potrà portare speranza e felicità nelle case dei nostri connazionali”.

Impegno e lealtà

A chiudere la cerimonia c’è stato il discorso del presidente Mattarella: “Per me è il terzo incontro in preparazione ai Giochi Olimpici e Paralimpici estivi – ha ricordato – Questa cerimonia non è mai ripetitiva, è sempre totalmente nuova, perché nuovi sono gli eventi, le condizioni, l’impegno irripetibile delle atlete e degli atleti. Andrete a Parigi e coinvolgerete i nostri concittadini, me compreso. Tanti ragazzi e ragazze, ma anche adulti, saranno sollecitati a dedicarsi alla pratica sportiva. È un risultato affascinante di Olimpiadi e Paralimpiadi. Emergono discipline che nel resto dell’anno non trovano molta visibilità ma offrono disponibilità alla varietà. A Parigi impiegherete tutto il vostro impegno con lealtà e rispetto per gli avversari. Sarà una prima vittoria. Il vostro comportamento onorerà l’Italia”.

(foto Facebook – Italia Team)