L’ACSI continua a macinare kilometri su kilometri senza perdere un centimetro di smalto. Dopo l’enduro sprint di Melilli, la quinta prova del campionato regionale motocross ci sposta nell’etnea Grammichele. Qui sorge il sempre suggestivo crossodromo MX S.M. Park di Sebastiano Lombardo. Alla prova erano presenti oltre 100 piloti che hanno potuto godere di un’organizzazione pressochè perfetta ed una pista curata in ogni minimo particolare. Inoltre, l’associazione continua a lasciare il suo marchio di fabbrica con l’introduzione dell’ennesima novità del 2024, ovvero l’introduzione del premio holeshot per tutte le batterie di gara-1. Questo riconoscimento, ricordiamo, viene dato al pilota al comando dopo la prima curva.

LA TOP DI GRAMMICHELE

Nella provincia catanese si è intavolata una vera e propria battaglia per decidere a chi assegnare il titolo di autore del giro più veloce. La sfida all’ultimo centesimo di secondo si è svolta interamente all’inteno della MX2 Top con Manfredi Caruso e Eros Aricò a fare da protagonisti. Alla fine la spunta il secondo dei due che al 6° giro della prima manche ferma il cronometro a 1:48.014, Caruso deve accontentarsi del secondo tempo di giornata con il 1:48.033 fatto segnare alla 7ª tornata di gara-2. Aricò, inoltre, si è portato a casa anche la vittoria di giornata, davanti proprio a Caruso e con Carmelo Ferla che chiude il podio di categoria. Oltre a loro, a gareggiare per la MX2 Pro troviamo Pierpaolo Di Pasquale, Samuele Zappietro e Simone Carmelo Schembri. Infine, a rappresentare la MX1 ci hanno pensato Liborio Faso e Giuseppe Randazzo, rispettivamente nelle categorie Top e Pro.

125 E MINICROSS

Matteo Cicero (85 open)

A conquistare le posizioni di vertice della 125 sono stati Samuele Rubino, Dario Caserta e Giuseppe Guzzardi, lato Junior; mentre, tra le fila della Unica hanno gareggiato Alessio Ferruccio, Andrea Vinci e Angelo Sallemi. Insieme a loro troviamo le rappresentanti della MX Femminile capeggiate da Anita Patanè con Nadia Tanzarella e Emily Cannizzo a chiudere.

Diminuendo la cilindrata, i primi crossisti che incontriamo sono il nutrito popolo della 85. Tra le file dei Senior troviamo Francesco Ruinato, Alessandro Mattia Ferraro, Thomas Guzzardi, Giovanni Veneziano, Simone Latino, Giuseppe Cunsolo, Lorenzo Archina, Samuele Scala e Stefano Di Fini. A loro fanno eco dalla sponda Junior, Francesco Paternò, Giuseppe Calabrò, Antonino Buttitta, Francesco Evoli e Giordano Tolentino. A chiudere la cilindrata ci pensano gli Open con Matteo Cicero, Marco Guzzardi, Jonathan Papa, Francesco Marsala, Leonardo Turella, Antonio D’Aparo, Andrea Badalamenti, Manuel Bellina, Paolo Iurato, Antonio Di Nica, Lorenzo Licciardello e Cristian Maugeri.

Mattia Masi (Trofeo primi passi 50cc)

Ad aprirci le porte del mondo della cilindrata 65 ci pensa il duo d’eccezione formato da Aurora Giuffrida e Chiara Albanese. Ad arricchire il S.M. Park di Cadetti ci hanno pensato Filadelfo Furnari, Vincenzo Puleo, Mauro Nicotra, Mario Settineri, Giulio Guglielmini, Salvatore D’Angelo, Francesco Cappuccio, Massimo Cottone, Matteo Coppolino e Francesco Vasta. Per i Debuttanti, invece, a tenere alta la bandiera troviamo Giovanni Leto e Federico Leta. Oltre alle classiche categorie, in terra catanese, hanno gareggiato anche le Open con Andrea Fontana, Tommaso Menta, Nicolas Alberto e Gabriele Giuseppe Longo.

A chiusura del capitolo minicross arriva il Trofeo Primi Passi, per la 65 sono scesi in pista Matteo Laganà, Francesco Ciancio e Matteo Vasta; mentre, Mattia Masi ha rappresentato la 50.

MAJOR, SENIOR E VETERAN

L’ultimo capitolo del resoconto grammichelese si apre con le Major. Sul podio della Mx1 ci sono saliti Ivan Impellizzeri, Pietro Cigna e Francesco Scimeca; invece, Alessandro Conti Taguali, Mario Currenti e Gianluca Presente hanno occupato le prime tre posizioni della Mx2. Spostandoci in territorio Senior, a farci gli onori di casa abbiamo Christian Parlascino, Salvatore Tomasello e Ivan Vei. Infine, nella Veteran Mx1 si è consumato un testa a testa tra Antonino Zappalà e Raimondo Cafici, mentre, l’unico a tenere alto il nome della Mx2 è Fabrizio Lombardo.

Insieme a loro, a sfrecciare sullo sterrato di Sebastiano Lombardo troviamo anche le categorie SuperVeteran e UltraVeteran. I tre più veloci della prima sono stati Marco Bombaci, Massimo Nieli e Gustavo Messina. A loro rispondono Sergio Gusmano, Francescosaverio Bianco e Vincenzo Cascio per la Ultra. Insieme a loro troviamo i rappresentanti della Epoca Mx Moderna, Antonio Vassallo e Carlo Vella, ed il trittico dell’Enduro Unica composto da Fausto Buttà, Gabriele Pizzino e Maurizio Crescenti.

Però, a porre la parola fine alla tappa di Grammichele è la Amatoriale. I primi tre posti della Mx1 sono stati occupati da Gianfranco Mangione, Gianluca Scimeca e Manuel Luvinetti; lo stesso hanno fatto Giuseppe Cusenza, Rocco Di Caro e Mattia Randisi sponda Mx2.

Risultati completi prova Grammichele, FICr