I fondi ci sono, il Velodromo Borsellino potrebbe finalmente riaprire i battenti. Questo è quello che è emerso dall’incontro di giovedì 13 giugno tra i vertici nazionali di Federciclismo, con  in testa il vicepresidente nazionale Carmine Acquasanta, e il sindaco di Palermo Roberto Lagalla. 

Dal disavanzo di bilancio la somma necessaria

L’Amministrazione Lagalla arriva alle battute finali per il completamento dei lavori della pista ed entro la fine di luglio ci sarà lo stanziamento della somma necessaria, che viene fuori dal disavanzo di bilancio che sarà chiuso entro il 31 luglio prossimo. Un impegno ufficiale preso dal primo cittadino di Palermo, durante l’incontro a Palazzo Palagonia alla presenza, oltre che del numero due di FCI, anche del Segretario Generale Marcello Tolu con il suo collaboratore Michelangelo Costa, il presidente di Federciclismo Sicilia Diego Guardi ed il Consigliere Comunale Gianluca Inzerillo.

Il progetto definitivo per il rifacimento della pista del Velodromo era stato consegnato personalmente da Angelo Minì, Architetto e consulente esterno di Federciclismo Sicilia, in occasione dell’Oscar del ciclismo, a gennaio di quest’anno. Un progetto di 400.000 euro per la sistemazione, rifunzionalizzazione della pista e di messa a norma delle vie di fuga ed altri accessori, che darebbero nuova linfa all’impianto, ed è  stato elaborato con la società Worknet ed il contributo della Mapei, storica azienda da sempre vicina al mondo del ciclismo professionistico, che si è anche occupata dei lavori di progettazione  delle ristrutturazioni della quasi totalità dei velodromi italiani, a partire dal Dalmine, Molinella, “Ottavio Bottecchia” e, per finire, anche quello di Kiev.

La soddisfazione di Federciclismo

È soddisfatto dell’esito dell’incontro il presidente di Federciclismo Sicilia Diego Guardì, che aspetta la riapertura dell’impianto di Palermo da ormai troppo tempo: “Oggi è stato fatto un passo avanti importante e le possibilità che da qui a settembre il Velodromo Borsellino possa tornare ad essere fruibile sono aumentate.” “Quest’anno – conclude – si chiude il quadriennio Olimpico di un mandato del Comitato Regionale ricco di soddisfazioni,  durante il quale la Sicilia ha scalato la  classifica nazionale per quanto riguarda il numero di tesserati e che si è contraddistinto anche per aver portato nella nostra regione l’assegnazione di diverse prove di Coppa Italia e Titoli Italiani. La riapertura del Velodromo Borsellino oltre a rappresentare la ciliegina sulla torta aprirebbe a nuove opportunità di crescita sia per il nostro movimento ciclistico che per la Sicilia stessa”.