Procede senza intoppi la stagione della FMI. Domenica 16 Giugno nel comune palermitano di Corleone, riprendendo il discorso interrotto a Floridia, si è disputato il terzo appuntamento stagionale con il campionato della tripla categoria Enduro Sprint, Minienduro e Regolarità Gr. 5. Ad organizzare il tutto ci ha pensato il già rodato motoclub Enduro Valle del Sosio di Alberto La Sala. Alla manifestazione erano presenti oltre 105 piloti che hanno goduto del lavoro svolto dagli organizzatori contraccambiandolo con i diversi apprezzamenti per le due prove speciali. Piccola nota di colore, dato il periodo estivi, il MC ha predisposto un’area ristoro dedicata per ottemperare all’impossibilità, legata al rischio incedi, di accendere griglie.
In terra palermitana arriva il primo squillo del vice-campione regionale. Alessandro Talamo fa valere la sua esperienza e con un tempo di 23:35.70 si assicura la vittoria della 3ª prova regionale. A completare il podio di giornata un duo di tutto rispetto con Pierpaolo Mosca (23:44.32) e Salvatore Calabrò (24:19.59).
Insieme a loro, sono riusciti a raggiungere la zona punti Daniele Agosta (24:31.65), Giuseppe Guarino (24:50.33), Carmelo Portelli (24:52.79), Matteo Modica (25:00.12), Gabriele Di Miceli (25:06.42), Christopher Tellini (25:06.98), Michael Ficili (25:11.78), Ivan Puma (25:23.30), Davide Carmelo Puma (25:23.76), Giancarlo D’Anna (25:41.51), Marco Cirino (25:52.26) e Roberto Buccheri (25:59.51).
Il consueto e tradizionale capitolo dedicato alla nuova linfa dell’enduro siciliano viene aperto da Clara Di Miceli, la rappresentante della categoria Femminile in quel di Corleone. Però, a darle manforte all’interno della 125 troviamo il terzetto d’eccezione composto da Mathias Tellini, Antonio Costa e Giuseppe Indelicato.
A tenere alto l’onore della 85 ci hanno pensato gli Junior con Riccardo Repici, Filippo Anastasi, Giuseppe Bosco, Alfonso Zambuto, Paolo Iurato, Alessandro Di Miceli e Vincenzo Pitrè. A loro, poi, sponda Senior si sono uniti Salvatore Mangano, Alex Terranova e Nicolò Ventura.
Ad introdurci nel mondo della 65 sono stati i Cadetti con Massimo Cottone, Demian Falla, Alex Ficili e Elias Terranova. A loro hanno fatto eco Alexander Garofalo e Alessandro Boscaglia, i portabandiera dei Debuttanti. Infine, a porre la parola fine a questa carrellata di minienduristi è stato Giorgio Pagnano, che ha portato onore alla 50.
Ad aprire la sezione dedicata al trofeo epoca spetta alla 125 con il trio di testa composto da Paolo Caruso, Salvatore Modica e Carmelo Cassarà. A loro rispondono, lato 250, Giovanni Musumeci, Francesco Siracusa e Salvatore Sanfilippo. A rappresentare la 80 ci pensano Giuseppe Costantino e Vincenzo Frisina, mentre, per la Oltre ha gareggiato Carlo Vella.
Spostandoci di categoria incontriamo la 125 76 con il duo d’eccezione composto da Carmelo Reina e Filippo Costanzo, invece, Filippo Faraone, Gerardo Abriola e Salvatore Zambuto hanno composto il podio della Oltre 125 76. Insieme a loro, a Corleone, i più veloci della X 125 sono stati Domenico Faraci, Pietro Cillari e Antonio Longo; mentre, Gabriele Ramirez ha rappresentato la X Oltre.
Ad assicurarsi la vittoria nella Sprint S è stato Giambattista Strano, davanti a Antonino Marchese e Giuseppe Guglielmo. Nella Sprint Oltre si è consumato un testa a testa tra Antonio Cavalieri e Antonino Aldo Abramo. A chiudere la Sprint tocca a Giuseppe Pietro Vitale della categoria G.
Le prime tre posizioni della 4T 89 sono state occupate da Roberto Cavallaro, Roberto Riolo e Michele Padua. Vincenzo Ficarotta, invece, ha tenuto in alto l’onore della 4T 81. Infine, nella T80 RS si sono dati battaglia Flavio Ricevuti e Giuseppe Garaffo.
Risultati completi tappa di Corleone, FICr
Foto di Vito Scarpitta