Un campione del mondo e olimpionico per la presidenza della Federazione ciclistica italiana: è quella di Silvio Martinello la prima candidatura per la guida di Ferdeciclismo, alla vigilia del rinnovo delle cariche federali. L’ex protagonista delle corse su strada ed in pista, professionista dal 1986 al 2003, più volte iridato nelle specialità dell’americana, corsa a punti e inseguimento a squadre, nonché vincitore dell’oro alle Olimpiadi di Atlanta nel 1996, prova la sua scalata ai vertici della Fci, dopo che nel 2021 si era candidato senza successo all’assemblea federale.
Ecco la lettera aperta con cui Silvio Martinello, tra l’altro con un passato ed un presente di commentatore televisivo ai microfoni della Rai, è ufficialmente sceso in campo: “Cari Amici,
Siamo ormai al termine del quadriennio che ci porterà al rinnovo delle cariche federali, una scadenza fondamentale per un movimento in seria difficoltà e con sfide sempre più complicate da affrontare – scrive – Sono stato candidato alla presidenza della FCI nella scorsa tornata e quel lusinghiero risultato, seppur non sufficiente a centrare l’obiettivo, mi spinge a riproporre la mia candidatura, motivata soprattutto dalle innumerevoli sollecitazioni raccolte da tanti dirigenti in tutto il territorio nazionale”. “Già quattro anni fa il nostro movimento necessitava di una scelta coraggiosa, di un nuovo percorso virtuoso dal punto di vista progettuale, gestionale ed economico-finanziario – si continua – È impossibile non vedere lo scollamento e la distanza siderale tra il vertice e la base, lasciata letteralmente al proprio destino”.
“Lo dico con un peso sul cuore, la Federazione che tutti noi amiamo è a un passo dal collasso – si legge – Chi nei prossimi quattro anni sarà chiamato a rappresentare le varie componenti del nostro movimento non avrà un compito semplice, ma le sfide mi sono sempre piaciute perché fanno parte della nostra cultura sportiva. Proprio per questa ragione ho deciso di ufficializzare oggi la mia candidatura, con largo anticipo sulle consuete e tradizionali tempistiche. Il messaggio è rivolto a coloro che nelle province eleggeranno i propri rappresentanti, regione per regione”. “Da oggi inizia ufficialmente il mio cammino verso l’assemblea nazionale – conclude Martinello – I prossimi mesi saranno utili per incontrare i tanti operatori del territorio e affrontare le tematiche che rappresentano criticità per il nostro movimento e che costituiranno i punti fermi di un programma che non sarà imposto dall’alto. Dai buoni consigli può nascere una visione condivisa, un programma efficace e una squadra affiatata e competente per il prossimo consiglio”.
(foto www.silviomartinello.it)