Una pazza idea? Può essere, ma intanto alle sorprese anche eclatanti i tifosi della Trapani Shark si sono abituati negli ultimi mesi. Quindi perché non accostare il nome di Nicolò Melli alla società siciliana, neo-promossa in serie A1, per quella che potrebbe essere più che una semplice suggestione? Soprattutto ora che il capitano della nazionale, e ormai ex bandiera dell’Olimpia Milano, è ufficialmente sul mercato. Sarebbe sembrato impossibile immaginare un futuro lontano dal team milanese per il cestista simbolo del basket italiano, e invece il matrimonio con la squadra del coach Ettore Messina è finito, all’indomani della vittoria dello scudetto, non certo per volere di Melli, che in un’intervista al Corriere della Sera non nasconde l’amarezza per dover svestire la mitica canottiera rossa dell’Olimpia.

Puntare il alto

Quindi per lui ci saranno delle nuove pagine da scrivere, sempre dopo aver centrato la qualificazione alle Olimpiadi con la nazionale, nel corso del torneo che si giocherà dal 2 al 7 luglio in Portorico. Poi, sperando di poterlo prima vedere con gli azzurri a Parigi, Melli dovrà decidere il suo futuro. E se si accasasse proprio a Trapani? Gli indizi su un possibile colpo del presidente Valerio Antonini ci sono, dopo che ai microfoni di Dazn Got Game ha tessuto le lodi dello stesso Melli. Tra l’altro per costruire una squadra che possa giocarsi le semifinali dei playoff, come dichiarato dallo stesso patron degli Shark, bisogna puntare in alto assicurandosi dei top-player. D’altronde già si è andati in questa direzione con l’arrivo di Amar Alibegovic e Stefano Gentile, che starebbero davvero bene in campo con un altro asso come Nicolò Melli.

(foto Instagram)