Croazia-Italia 1-1 e azzurri qualificati all’ ultimo respiro al 98′ grazie al gol di Zaccagni quando i fantasmi di una possibile eliminazione dal massimo torneo continentali si facevano più presenti.
È stata una partita nella quale gli azzurri hanno manifestazione i limiti apparsi nella precedente uscita con la Spagna. Centrocampo lento con costruzione del gioco prevedibile, difesa vulnerabile, attacco evanescente. Si salva Donnarumma che ha parato di tutto anche un calcio di rigore a Modric che però un minuto dopo ha bucato la porta italiana. Intanto l’importante è continuare l’avventura e sabato 29 giugno ci aspetta la Svizzera e con gli elvetici che sarà altrettanto dura, abbiamo dei conti in sospeso. Un motivo in più per moltiplicare le forze.
Al 5′ sinistro di Sucic, Donnarumma inizio lo show e vola per intercettare la sfera sotto l’incrocio dei pali e deviarlo in calcio d’angolo. Al 21′ Calafiori per Retegui e il colpo di testa deviato da Gvardiol sfila di pochissimo a lato. Al 27′ cross di Barella, Bastoni da ottima posizione impegna Livakovic che salva la Croazia. Al 54′ la partita cambia volto tocco con un braccio in area di Frattesi e calcio di rigore per la Croazia, Donnarumma respingere il tiro dal dischetto di Modric. Sul proseguo dell’ azione ancora Donnarumma salva su tiro ravvicinato di Budimir, ma Modric è un cecchino infallibile e sigla l’1-0. Al 98′ dopo una lunga ma sterile pressione azzurra Calafiori serve a Zaccagni la palla dell’ 1-1.
Croazia: Livakovic; Stanisic, Sutalo, Pongracic, Gvardiol; Modric (81′ Majer), Brozovic, Kovacic (70′ Ivanusec); Mario Pasalic (46′ Budimir), Kramaric (90′ Juranovic), Sucic (70′ Perisic). Ct. Dalic
Italia: Donnarumma; Darmian (82′ Zaccagni), Bastoni, Calafiori; Di Lorenzo, Barella. Jorginho (82′ Fagioli), Pellegrini (46′ Frattesi), Dimarco (57′ Chiesa); Raspadori (75′ Scamacca), Retegui. Ct. Spalletti
Arbitro: Danny Makkelie (Olanda)
Gol: 55′ Modric (C), 98′ Zaccagni (I)