L’Italia Under 16 va in finale ai Mondiali, Montenegro ko ai rigori, a segno Puleo e Marangolo

di Edoardo Ullo

L’Italia Under 16 non si ferma: batte ai rigori il Montenegro ed a Malta vola alla finalissima del campionato del mondo di pallanuoto riservato agli atleti nati nel 2008 e seguenti con la Spagna in programma lunedì 24 giugno alle 19.30.

Reduce dall’impresa con la Croazia nel match di venerdì, la squadra del Ct Federico Mistrangelo conferma il suo ottimo momento superando dai cinque metri i montenegrini che a loro volta avevano piegato ai quarti di finale la Grecia dopo una incredibile rimonta di cinque reti nel quarto parziale.

La partita tra Italia e Montenegro finisce ai 14-13 ai rigori dopo che i quattro tempi regolamentari si erano chiusi sull’8-8 al termine di una vera e propria battaglia. Avversari sempre in vantaggio con gli Azzurrini costretti a rincorrere dall’inizio alla fine. Ottima la statistica nelle superiorità numeriche 4 su 7 per l’Italia, concesse solo 4 su 14 agli avversari.

Siciliani protagonisti: Giorgio Marangolo, della Nuoto Catania e Pedro Puleo del Telimar sugli scudi con una tripletta (più un penalty trasformato nella lotteria dei rigori) ed una rete che hanno trascinato la selezione in questo match delicato.

Questa sera il match che assegna il titolo iridato con gli iberici che hanno travolto nella loro semifinale l’Ungheria col punteggio di 14-6.

La sfida

La sfida è spigolosa e si sblocca nel primo parziale. Montenegro in avanti con una rete in superiorità di Dabic a 5’23” dalla conclusione. Il momento è propizio per la nazionale montenegrina che raddoppia ancora in superiorità con Roganovic.

Giorgio Marangolo accorcia le distanze su rigore a 4’18” ed è lo stesso giocatore della Nuoto Catania a pareggiare a 2’37” servito da Sicali.

L’equilibrio però dura appena 10 secondi: Vranes a 2’27” riporta avanti gli avversari che in avvio di secondo parziale a 7’27” ritrovano il doppio vantaggio con Brnovic e volano sul +3 con Vranes.

Azzurrini in difficoltà sul 2-5 ma Puleo, del Telimar, accorcia a 6’04”. Kruta però riporta il Montenegro sul +3 grazie ad una rete a 4’45” in superiorità.

L’Italia tuttavia non molla, prima Maffei (a 3’30”) in superiorità e poi Marangolo ad 1’03” su rigore riaprono la partita. E sul 5-6 le due squadre vanno all’intervallo lungo.

Nella terza frazione le difese hanno la meglio sugli attacchi. Pochissime reti ma è Dabic ad 1’19” a riportare Montenegro sul doppio vantaggio. Italia sempre ad inseguire ma nell’ultimo quarto arriva l’aggancio. Porzio in superiorità a Corelli su rigore in meno di un minuto riportano in equilibrio la sfida. Ma il Montenegro non ci sta: ad 1’30” Dabic sigla il 7-8 che spaventa molto gli azzurrini. Porzio però a 9 secondi dalla fine trova il pareggio.

Ai rigori Giovannini para, Fumo trasforma

Ai rigori la prima serie di cinque penalty viene trasformata da entrambe le squadre, infallibili. Poi, al primo rigore ad oltranza, Durutovic si fa parare la conclusione da Giovannini. Fumo invece non sbaglia e regala la finale ai suoi.

Il tabellino

Italia-Montenegro 8-8, 14-13 dopo i rigori

Parziali: 2-3; 3-3; 0-1; 3-1 (rigori 6-5)

Italia: Bianchi, Fumo, Bordone, Puleo 1, Sicali, Madaschi, Porzio 2, Maffei 1, Marangolo 3, Chianese, Corelli 1, Giovannini, Scarmi. Allenatore: Federico Mastrangelo

Montenegro: Rajovic, Kruta 1, Todorovic, Savic, Dabic 3, Savocic, Milinic, Brnoovic 1, Vranes 2, Roganovic 1, Durutovic, Pejovic, Rragovic. Allenatore: Nenad Yukanic

Arbitri Scott Michael Voltz (Usa), Goran Gavrilovic (Croazia).

Note. Superiorità numeriche: Italia 4/7 + 4 rigori di cui 3 realizzati, Montenegro 4/14. Uscito per limite di falli Scarmi al 5′ del quarto tempo.

Sequenza rigori: Durutovic (M) gol, Fumo (I) gol, Roganovic gol, G. Marangolo gol, Vranes gol, Pasquale Porzio gol, Torodorovic gol, Madaschi gol, Kruta gol, Corelli gol, Durutovic parato, Fumo gol.

Foto Fin