La Georgia scrive la storia batte il Portogallo e vola ai quarti

di Valentino Sucato

Incredibile Georgia batte 2-0 il Portogallo e vola agli ottavi. Decidono Kvaratskhelia e il rigore di Mikautadze. È la sorpresa della terza giornata e probabilmente di tutta questa prima parte del torneo. Il Portogallo già qualificato subisce una dura lezione di Kvaratskhelia e compagni e nel piccolo stato caucasico è festa grande, la più grande impresa sportiva della storia di questa nazione nata nel 1991 dalla dissoluzione dell’ Urss. Vittoria meritata dunque ma quello che sorprende di più è l’involuzione dei lusitani. Poca reattività, manovra lenta, costruzione troppo elaborata e difesa vulnerabile che nelle ripartenze georgiane addirittura entrava in crisi e lasciava spazio agli scatenati caucasici che potevano implementare il bottino se non avessero sbagliato sotto porta. Resta però da dire che il portiere georgiano ha compiuto almeno quattro prodezze che confermano la qualità dell’ estremo difensore su cui peraltro i rossi hanno costruito la qualificazione agli ottavi.

Tabellino

Georgia -Portogallo 2-0

GEORGIA: Mamardashvili; Lochoshvili (63′ Tsitaishvili), Kashia, Gvelesiani ( 76′ Kvirkvelia); Kakabadze, Kochorashvili, Kiteishvili, Dvali; Chakvetadze (82′ Mekvabishvili); Mikautadze, Kvaratskhelia (82′ Davitashvili). Ct. Sagnol
PORTOGALLO: Diogo Costa, Dalot, Antonio Silva (66′ Semedo), Danilo, Inacio, Joao Neves (75′ Nunes), Palinha (46′ R. Neves ), Pedro Neto (75′ D. Jota); Francisco Conceiçao, Ronaldo (66′ Ramos), Joao Felix. Ct. Martinez
Arbitro: Scharer (Svizzera)
Gol: 2′ Kvaratskhelia (G), 57′ rig. Mikautadze (G)