Ci vuole una bella sfortuna ad infortunarsi prima ancora della partenza di unna corsa. Lo sa bene Jan Hirt, il ciclista della Soudal Quick Step, che è stato vittima di un incidente nel tragitto che porta al foglio firme, durante le operazioni precedenti al via della prima tappa del Tour de France, che ha preso il via oggi da Firenze, con arrivo a Rimini, per la tanto attesa Gran Depart italiana della corsa gialla.

Sicurezza da rivedere

Ciò che è successo a Hirt sa proprio di malasorte: dopo essere stato urtato accidentalmente da uno spettatore, il corridore ceco è caduto rompendosi purtroppo 3 denti. Niente che possa compromettere la sua partecipazione al Tour, essendosi poi presentato regolarmente alla partenza della tappa. Però di certo si tratta di un episodio che fa riflettere sui sistema di sicurezza da adottare in occasione di competizioni così importanti e con una grandissima partecipazione di pubblico.

La rabbia del ds

D’altronde la reazione di Patrick Lefevere, ds della Soudal Quick Step, è stata abbastanza risentita: “Ci sono cento regole per le squadre, poi arriva uno con lo zaino e fa cadere Jan Hirt tra gli autografi e l’autobus”, ha scritto Lefevere in un un tweet, corredato da una foto che testimonia i danni riportati da Hirt alla propria dentatura.

(foto Instagram)