A Scanzano Jonico i dieci nuotatori convocati dal tecnico responsabile Giuseppe Bellocchio conquistano 237 punti che valgono il tredicesimo posto. Vince il Veneto con 478,5 punti davanti a Lombardi e Campania, sia i campani che la Puglia, quarta, sopra i quattrocento punti, la Sicilia risulta la terza regione del Sud Italia, considerando da Roma in giù ma senza includere il Lazio.
Individualmente per la Sicilia arriva una sola medaglia con il bronzo di Matteo Di Mauro nei 200 rana maschili. Il piccolo nuotatore della Idra Altair è l’unico ad aver gareggiato in tre gare individuali conquistando il settimo posto nei 200 misti e il nono nei 100 rana con prestazioni tutte e tre che hanno avvicinato i suoi personali. Altro piazzamento in top ten arriva da Paolo Brullo (Water Sun), nono nei 200 farfalla, e Simone D’Agata (Poseidon), decimo nei 200 dorso. Quest’ultimo è l’unico oltre a Di Mauro che migliora o avvicina i personali tra i maschi.
Tra le donne quella che si piazza meglio è Aryiel Angemi (Unime), undicesima nei 100 dorso nuotando sul personale, appena fuori dalla top ten Penelope Benvenuto (Poseidon) dodicesima sia nei 100 che 200 farfalla. A migliorarsi Anna Pappalardo (Sicilia Nuoto) nei 100 stile libero ma non nei 200 misti e Rachele Casablanca (Aqua Fit) nei 400 stile libero.