Nuova tappa interlocutoria al Tour de France, che oggi ha riservato un’altra chance ai velocisti. La sesta frazione, da Macon a Digione, non ha presentato alcuna difficoltà altimetrica lungo i 163 chilometri del percorso, filando via totalmente pianeggiante. L’unica incognita è stata rappresentata dal forte vento, che ha disturbato i corridori nel loro cammino, mettendo in apprensione le squadre dei migliori in classifica per eventuali “ventagli” che avrebbero potuto spezzare il gruppo. Ma comunque Tadej Pogacar ha potuto conservare agevolmente la sua maglia gialla.

L’attesa è finita

Perciò pure oggi a vedersela per il successo di tappa sono stati gli sprinter, dopo che ieri Mark Cavendish, grazie al successo a Saint Vulban, ha messo a segno il record di vittorie al Tour, toccando quota 35 e superando Eddie Merckx. A bocca asciutta invece sono ancora i vari Pedersen, Philipsen e Jakobsen, mentre a cercare il bis c’è Girmay, primo a Torino. Dopo una giornata di attesa finalmente la volata viene lanciata, quando mancano 500 metri all’arrivo: a vincere è Dylan Groenewegen, il campione olandese, che batte di poco Philipsen, mentre terzo è Girmay, di nuovo a podio.

(foto Instagram – Le Tour de France)