Messina, è Giuseppe Pavone il nuovo direttore sportivo

di Alessandro Calleri

Il Messina ha finalmente sciolto le riserve ufficializzando il nuovo direttore sportivo per la stagione sportiva 2024/25. Si tratta dell’esperto Giuseppe Pavone, come reso noto dal sodalizio biancoscudato tramite un comunicato stampa.

Il comunicato del Messina

“Il nuovo ds di comprovata esperienza è in città da ieri e si è messo subito al lavoro per l’allestimento della rosa in vista della nuova stagione sportiva, da mettere a disposizione di mister Modica. Si rende altresì noto che la società è al lavoro per il ritiro pre-campionato” si legge. Non si è atteso dunque di trovare il definitivo accordo con il gruppo acquirente interessato a rilevare il pacchetto di maggioranza del club, evidentemente il nome di Giuseppe Pavone è stato condiviso dai rappresentanti del fondo estero, la cui identità resta top secret, a colloquio ormai da settimane con il presidente Pietro Sciotto. Da Foggia (squadra simbolo della carriera di Pavone) a Foggia, perché l’ormai ex direttore sportivo del Messina, Domenico Roma, è approdato proprio al club rossonero.

Il curriculum di Pavone

Classe 1950, Giuseppe Pavone da calciatore è cresciuto nelle giovanili del Barletta, la squadra della sua città, muovendo i primi passi da professionista nel Foggia. All’Inter l’avventura più importante, tre stagioni nelle quali ha vinto anche una Coppa Italia (1977/78). Pescara, Taranto e Cavese le ultime tappe. Appese le scarpe al chiodo e intrapresa la carriera di dirigente, è stato per lungo tempo al fianco di Zdenek Zeman. Con il boemo fu l’artefice del miracolo Foggia all’inizio degli anni Novanta sotto la gestione Casillo. Il 4-3-3, l’esplosione di talenti come Rambaudi, Baiano e Signori, sfiorando la qualificazione alla Coppa Uefa. Un Foggia spettacolo che si meritò l’appellativo di Zemanlandia. Pavone ha operato anche per Salernitana, Avellino, Cavese, Pescara e Juve Stabia, con un’altra parentesi, più recente, tra i “satanelli”, in C, nel 2021/22, sempre con Zeman allenatore. Adesso spetterà a lui costruire l’organico del Messina 2024/25, che al momento conta soltanto cinque calciatori sotto contratto, ponendo rimedio ai ritardi nell’allestimento della rosa. Anche perché al debutto ufficiale manca poco più di un mese: sabato 10 agosto, alle ore 21, stadio “Ezio Scida”, ci sarà da sfidare il Crotone nel primo turno preliminare di Coppa Italia (la vincente affronterà il Catania). In riva allo Stretto, dopo essere stato vicino già in passato al Messina, riabbraccerà Giacomo Modica, proprio un allievo di Zeman, col quale aveva già lavorato alla Cavese.

Prime dichiarazioni

Ed ecco, in attesa della presentazione ufficiale, le prime parole di Giuseppe Pavone da ds giallorosso: “Dopo due anni si celebra questo matrimonio con il Messina. Ringrazio il presidente Pietro Sciotto per questa opportunità in una piazza davvero importante. Due anni fa io e mister Zeman siamo stati contattati dal presidente Sciotto ma avendo preso degli impegni abbiamo dovuto declinare a malincuore l’invito. Vengo a Messina per mettere a disposizione della società la mia esperienza e lo faccio con entusiasmo perché lo merita in primo luogo Sciotto. Sono già al lavoro per l’allestimento della rosa e la programmazione del ritiro precampionato. Ringrazio i tifosi per le numerose attestazioni di stima che desidero condividere con il mio presidente”.