Dopo le emozioni della cronometro si tira un po’ di fiato al Tour de France, con l’ottava tappa da Semur en Auxois a Colombey les deux Eglises: 183 chilometri caratterizzati da vari saliscendi, con un tracciato favorevole per le fughe a lunga gittata. Ed infatti l’eroe di giornata è Jonas Abrahamsen, colui che indossa la maglia a pois del miglior scalatore, partito da lontano alla conquista dei vari gran premi della montagna (di terza e quarta categoria) piazzati sul percorso, e capace di ritrovarsi da solo in testa con più di 6 minuti di vantaggio sul gruppo.
Dietro al fuggitivo però le squadre dei velocisti non ci stanno, e fanno di tutto per ricucire lo strappo compiuto da Abrahamsen, che una volta messo a segno l’ennesimo traguardo intermedio per la classifica della maglia a pois, potrebbe anche ritenere conclusa la sua missione per oggi. E come previsto il ricongiungimento avviene, ai meno 15 chilometri dal traguardo. Tra i velocisti attesi si tira fuori dalla mischia Jakobsen, che perde terreno su una salitella poco prima dell’arrivo. La volata è lanciata ai meno 500 metri ed in progressione si mette davanti Philipsen, sopravanzato alla fine da Biniam Girmay, che centra il bis in questo Tour 2024.
(foto facebook – Le Tour de France)