Le strade bianche francesi infiammano il Tour, ed è battaglia tra la polvere

di Redazione

Lo spettacolo delle strade bianche arriva al Tour de France con una tappa dedicata agli sterrati. La nona frazione, con partenza e traguardo a Troyes, ha visto il gruppo della corsa gialla affrontare ben 14 settori fuoristrada, 32 dei 199 chilometri totali, tra la polvere delle campagne francesi. Ed è stata vera battaglia, con i migliori della classifica che non si sono per niente risparmiati, affrontando a viso aperto le difficoltà di un percorso pieno di insidie.

Continui colpi di scena

Nel corso di una gara avvincente dall’inizio alla fine, è stata gara nella gara, con un gruppo di fuggitivi che ha tentato di circoscrivere la lotta per la vittoria di tappa, ed i migliori della classifica generale sempre sull’attenti per sfruttare ogni minima occasione per avvantaggiarsi. E i colpi di scena non sono mancati tra i big: Vingegaard ha bucato ed è stato costretto a proseguire con la bici di un compagno di squadra, ed Evenepoel ha subito un attardamento che l’ha costretto a spendere non poche energie per riportarsi nel gruppo maglia gialla. Pogacar invece è andato liscio, sicuro delle sue ablità sullo sterrato, come dimostrano le due vittorie nelle Strade Bianche originali, quelle senesi.

Lotta fino all’ultimo

Tutto è stato in bilico fino all’ultimo, con la lotta per il successo di tappa che si infiamma dai meno 30 chilometri all’arrivo. A tentare di riprendere i fuggitivi rimasti al comando, tra cui Healy, Pidcock, Gee e Stuyven, ci pensa un gruppo di 7 corridori, capeggiati da Van der Poel, distanti una quarantina di secondi. Intanto quando di chilometri ne mancano 22 nel gruppo maglia gialla scatta Pogacar su un ennesimo tratto in sterrato, mentre Vingeggard ed Evenepoel cercano di rispondere. A tenere testa alla maglia gialla è il danese, mentre il belga sembra pagare lo sforzo. Nel frattempo i battistrada non mollano, e Stuyven parte per tentare l’allungo decisivo. Una volta terminato l’ultimo sterrato di chilometri ne mancano 6, e Pogacar pare non pagare mai fatica. Il belga Stuyven prosegue nella sua tirata solitaria, ma viene ripreso ai meno 700. È volata, vinta dal francese Turgis. Il gruppo maglia gialla arriva a 1’47”, al termine di una tappa bellissima.

(foto X – Le Tour de France)