Il primo arrivo in salita al Giro Women non fa male a Elisa Longo Borghini

di Alessandro Teri

I verdetti del primo arrivo in salita danno uno scossone alla classifica generale del Giro d’Italia Women, ma non basta ciò a sfilare la maglia rosa dalle spalle di Elisa Longo Borghini. La terza tappa ha riservato un bel finale, duro e combattuto, che premia l’intraprendenza di Niamh Fisher Black, vincitrice di giornata dopo un attacco decisivo nel tratto più duro in prossimità dell’arrivo di Toano. Ma la leader della classifica generale è riuscita a tenere, pagando solo pochi secondi di ritardo, assieme alla rivale Lotte Kopecky, la quale però guadagna qualcosa grazie all’abbuono conquistato.

L’attacco decisivo

Dopo il via da Sabbioneta il gruppo è andato a grande velocità fino ai piedi della salita, quando i chilometri già percorsi erano 100. L’ascesa, lunga più di 12 chilometri, con una pendenza media al di sotto del 5%, ha fatto selezione dalle rampe iniziali, vedendo saltare anche coloro che fino a stamattina erano seconda e terza della classifica generale, Brown e Chapman. Ai meno 2 dal traguardo c’è l’allungo di Garcia e Fisher Black, con il ristretto gruppo delle migliori che non ricuce. In poche centinaia di metri Fisher Black parte da sola, lasciando sul posto Garcia, e affrontando da sola le ultime rampe al 10%. Per la neozelandese arriva il successo di tappa, a coronamento di una bella azione, mentre con 6 secondi di distacco arrivano in sequenza Kopecky, Labous e Longo Borghini. L’italiana rimane leader, ma subisce un avvicinamento nella generale da parte della campionessa del mondo adesso seconda a 13’’. Chiude il podio provvisorio Labous, terza a 25’’.

Una frazione complicata

Domani le cicliste del Giro Women sono attese da una frazione complicata, la Imola-Urbino, di 134 chilometri, che presenta dopo un avvio pianeggiante una seconda parte con diverse salite, come l’ascesa verso San Marino e il Monte Osteriaccia, gpm di seconda e terza categoria, che precedono l’arrivo a Urbino, con uno strappo conclusivo sul quale ci potrebbe essere battaglia tra le prime in classifica.

(foto Instagram)