Sei siciliani in Azzurro per gli Europei di atletica Under 18, Gebbia “Movimento in continua crescita”

di Edoardo Ullo

Non solo Olimpiadi. L’atletica siciliana è in grande salute. E lo dimostra non solo al vertice con quattro alfieri che tra poche settimane andranno ai Giochi di Parigi 2024 con concrete possibilità di giocarsi le possibilità di medaglia, ma anche dal settore giovanile. In sei, infatti, andranno ai campionati europei Under 18 che si terranno a Banska Bystrica in Slovacchia dal 18 al 21 luglio prossimi.

Sei come le medaglie conquistate campionati Allievi (Under 18, appunto) di Molfetta dello scorso fine settimana. Segnale che la programmazione attenta porta risultati concreti. Sono Elisa Valenti, Viviana Solonia, Marco e Luca Coppola, Luca Cavazzuti, Daniele Salemi.

I sei siciliani a Banska Bystrica

In Puglia sono arrivati tre titoli nazionali con Elisa Valenti (tesserata per l’Atletica Siracusa ed allenata da Pino Maiori) nel salto in lungo con 6 metri e 5 centimetri; Viviana Solonia nel 1500 metri (con tanto di record regionale e capace di migliorarsi di ben 11 secondi); argento per i gemelli della Real Paceco Marco e Luca Coppola rispettivamente nei 3000 e nei 2000 siepi, due bronzi per Luca Cavazzuti (SiracusaAtletica) nei 1500 metri e Daniele Salemi (sempre SiracusAtletica) nei 400 metri.

C’è anche il settimo siciliano

In Slovacchia anche un altro siciliano che si allenata in Toscana dove si è trasferito con tutta la famiglia. Stiamo parlando di Simone Borromini di Caltavuturo tesserato nella Toscana Atletica Jolly, vittorioso nei 3000 metri. È allenato da Giuseppe Giambrone, anche lui siciliano doc.

Tutti loro fanno parte dei 69 convocati (36 allievi, 33 allieve) dal vicedirettore tecnico per le squadre giovanili Tonino Andreozzi. La Sicilia come federazione pesa quasi al 10%.

Gebbia, “Merito del lavoro di tutti”

Il fatto di avere ben sei nostri giovani ai campionati Europei in Slovacchia è di per sé un grande risultato – sottolinea il presidente della Fidal siciliana Salvatore Gebbia – ed il fatto che arrivino a questo obiettivo avendo recitato un ruolo da protagonista a livello nazionale con tante medaglie dai recentissimi campionati Allievi è il risultato di un movimento che cresce. Tutto merito del lavoro che molti non vedono: tecnici, preparatori, società che danno a questi nostri ragazzi talentuosi la possibilità di esprimersi al meglio”.