Doping, cocktail di sostanze, sospensione per Giuseppe La Rocca

di Redazione

Due in un giorno ancora non era capitato. Sembra quasi uno scherzo, rimaniamo increduli, ma invece è tutto vero. Giuseppe La Rocca, ciclista amatoriale tesserato con il Team Rossoazzurri, è stato pure lui sospeso cautelarmente per positività a quattro sostanze. Probabilmente è il record di questo scorcio di stagione. Dopo il nostro articolo odierno sulla sospensione di Pietro Mina, a poche ore di distanza è stato pubblicato, da Nado Italia, il nominativo del ciclista catanese, sospeso per positività, come riportato nel comunicato ufficiale NADO, a: EPO, Boldenone (steroide anabolizzante), Metandienone (altro steroide anabolizzante), Androstenedione, (ormone steroideo).

Conosciuto da tutti, nell’ambiente amatoriale ciclistico siciliano, “Pino” La Rocca è stato da sempre un grande appassionato di ciclismo presente nei circuiti siciliani e non solo. Per lui tanti podi di categoria, ma mai ambizioni da podi assoluti, anche in virtù della non più giovane età (62 anni il 19 luglio prossimo).

Le sostanze riscontrate e a cosa servono

Ormai sull’Epo ci siamo fatti una cultura e sappiamo tutti cos’è e a cosa serve. Il Boldenone è un anabolizzante che stimola il rilascio di eritropoietina nei reni e viene utilizzato molto in veterinaria. L’Androstenedione è un ormone steroideo  che produce il testosterone androgeno. Il  Metandienone è uno steroide anabolizzante orale tra i più conosciuti. Si tratta di un ormone derivante dal testosterone ed è stato l’anabolizzante più diffuso negli ambienti sportivi fino alla seconda metà degli anni ’80, quando è stato sostituito progressivamente dal Nandrolone.

Foto archivio di Sportwebsicilia