E sono cinque. In pratica un quarto delle tappe del Tour de France 2024 sono state vinte da Tadej Pogacar, che pure oggi non ha resistito alla tentazione di aggiudicarsi il bottino pieno, vincendo sul traguardo del Col de la Couillole anche la penultima frazione della corsa gialla, che proponeva le ultime salite prima della chiusura di domani con la cronometro conclusiva. Dietro allo sloveno è arrivato Jonas Vingegaard, riuscito nella scalata finale ad allungare sul terzo in classifica, Remco Evenepoel, ma non proprio contento di aver perso l’occasione giusta per mettere a segno almeno un centro in questo Tour.

Attacco e risposta

La corsa odierna è stata animata da una fuga composto da 10 unità, arrivati ad accumulare fino a 4 minuti nelle prime due salite. Un vantaggio poi perso sulla terza e ultima scalata di giornata, con i soli irriducibili Carapaz e Mas a resistere in testa. Però nel gruppo dei migliori l’andatura si fa man mano più elevata, fino a quando, ai meno 7 chilometri, Evenepoel tenta un allungo per attaccare il secondo posto in classifica. Lo seguono Pogacar e Vingegaard, che a sua volta attacca, lasciandosi dietro il solo belga, poi arrivato al traguardo con più di 50 secondi di distacco.

Lo strapotere del dominatore

Intanto i primi due della generale continuano nella loro progressione, raggiungendo e superando Carapaz e Mas, per giocarsi la tappa. Nell’ultimo chilometro si studiano, ma per il danese non c’è niente da fare, visto che la maglia gialla non ha intenzione di lasciare niente per strada. Così non resta che inchinarsi ancora una volta allo strapotere di colui che è stato il dominatore di questo Tour, e che ormai aspetta solo di venire incoronato sul podio finale di Nizza.