Clamoroso a Spa, dove nel dopo gara del Gp del Belgio è cambiato l’ordine d’arrivo della corsa vinta da George Russell, che invece adesso si trova fuori dalla classifica a causa di una squalifica. Perciò ad essee sul gradino più alto del podio è Lewis Hamilton, con l’altra Mercedes, arrivato secondo alla fine dei 44 giri terminati. Da terzo a secondo nella graduatoria ufficiale passa Oscar Piastri su McLaren, ma soprattutto la Ferrari di Charles Leclerc si ritrova terza sul podio, dopo essere tornata ai box quarta.

Sotto peso

Quindi la casa di Maranello torna sul podio nel Mondiale, dopo diverse gare grigie, anche se in seguito alla decisione dei giudici di gara, che hanno riscontrato un’infrazione da parte della Mercedes, con la macchina di Russell risultata sotto peso in seguito ai controlli di routine effettuati nel parco chiuso. La vettuta dell’inglese era più leggera di 1,5 chilogrammi rispetto a quanto previsto dal regolamento, secondo cui senza benzina il peso della vettura deve essere di 798 chili.

Un favore alle rosse

A beneficiare di questa penalità inflitta alla scuceria tedesca è stato Leclerc, che era partito in pole position in virtù dell’arretramento sulla griglia di partenza di Max Verstappen, il quale ha cambiato il motore della sua Red Bull prima dell’inizio del weekend di gara. Ad avanzare di una posizione nella classifica finale del Gp del Belgio è pure Carlos Sainz, ora sesto, prededuto in quarta piazza da Verstappen ed in quinta dall’altra McLaren di Lando Norris.

(foto facebook @Scuderia Ferrari Hp)