Ci ha provato Savita Russo, la giovane judoka originaria di Scicli, a superare l’ostacolo del primo turno nel torneo olimpico, ma per lei è arrivato uno stop che l’ha messa subito fuori dal tabellone nella categoria -63 chilogrammi. Per l’atleta azzurra questa mattina è arrivata la sconfitta contro la forte polacca Angelika Szymanska, che alla fine dell’incontro durato 4 minuti ha avuto la meglio grazie ad un waza-ari decisivo, che le permette di proseguire il suo cammino.
Invece per Savita Russo, diciannovenne arrivata appena quest’anno sui grandi palcoscenici, vincendo subito un bronzo agli Europei, le Olimpiadi finiscono qui. “Savita Russo si è dovuta arrendere alla vice campionessa del mondo ma il suo talento si è visto tutto”, si legge in un post della Fijlkam, a dimostrazione del fatto che comunque la siciliana esce a testa alta dai Giochi, nei quali comunque ha potuto fare un’esperienza che le sarà utile nel suo cammino futuro. E anche a Scicli, dove erano stati montati maxi-schermi per seguire le sue gesta, Savita Russo verrà sicuramente accolta con tutti gli onori, come d’altronde merita.
(foto Facebook @Fijlkam)