E sono 11: 3 ori, 4 argenti, 4 bronzi. Il bottino dell’Italia alle Olimpiadi di Parigi 2024 inizia a farsi considerevole, ora che è stata superata la doppia cifra nel totale dei podi conquistati dagli atleti azzurri nei primi 4 giorni di gare ufficiali. Perciò nel medagliere olimpico attualmente siamo all’ottavo posto. L’obiettivo naturalmente è quello di raggiungere, e magari superare il record fatto registrare a Tokyo 3 anni fa, quando le medaglie tricolori furono ben 40, ma da qui all’11 agosto, quando calerà il sipario sui Giochi, di tempo ce n’è per fare ancora tante volte festa.
Intanto ieri sera l’Italia Team ha messo a segno ben 3 colpi. La gioia più grande naturalmente è arrivata dall’oro delle spadiste azzurre, che nella finale a squadre hanno battuto le padrone di casa al termine di un incontro che si è risolto all’ultima stoccata, messa a segno dalla siciliana Alberta Santuccio, accompagnata in questa splendida avventura dall’altra siciliana Rossella Fiamingo, assieme a Giulia Rizzi e Mara Navarria.
Poco prima però i colori azzurri erano stati protagonisti di altre due imprese, a cominciare dall’argento delle Fate della ginnastica artistica. Il quintetto composto da Manila Esposito, Alice D’Amato, Angela Andreoli, Giorgia Villa ed Elisa Iorio, ha riportato l’Italia femminile sul podio nel concorso generale a squadre a cinque cerchi, dopo l’altro argento di 96 anni fa conquistato dal nostro Paese nell’edizione di Amsterdam 1928. Le azzurre, autrici del secondo miglior punteggio nelle qualificazioni (166.861), si sono confermate sulla piazza d’onore anche al termine della finalissima, chiusa con 41.665 al volteggio, 42.655 alle parallele asimmetriche, 41.199 alla trave e 39.965 al corpo libero per uno score complessivo di 165.494. Meglio del team tricolore hanno fatto solamente gli Stati Uniti (171.296) mentre in terza e in quarta posizione si sono piazzate rispettivamente il Brasile (164.497) e la Gran Bretagna (164.263), che nella quarta e ultima rotazione hanno tentato invano di insidiare il secondo posto occupato dall’Italia.
Per non parlare di uno splendido Gregorio Paltrinieri, che sempre ieri sera ha regalato una nuova medaglia al nuoto italiano, conquistando il bronzo sulla distanza degli 800 stile libero, confermandosi tra i migliori tre a livello olimpico dopo l’argento vinto a Tokyo nell’edizione di tre anni fa. L’azzurro, dopo il terzo posto complessivo ottenuto nelle batterie (7:42.48), nella finale è stato per larghi tratti in corsa per il successo, ma negli ultimi 50 metri ha dovuto incassare il definitivo sorpasso da parte dell’irlandese Daniel Wiffen (7:38.19) e dello statunitense Bobby Finke (+0.56). Quindi terzo si è piazzato il nostro Greg, che ha toccato con un ritardo di +1.19 rispetto al leader.
(foto Simone Ferrari CONI)