L’Italia scrive la storia: batte nettamente la Serbia in tre set e vola per la prima volta alle semifinali del torneo di volley femminile alle Olimpiadi. Battuta una formazione ostica e più volte bestia nera della nostra Nazionale con i parziali di 26-20; 25-20; 25-20. Una vera e propria prova di forza sulle campionesse del mondo in carica da due edizioni con Egonu a segno 19 punti miglior marcatrice in un contesto offensivo dove tutte hanno dato il loro apporto.
A Parigi la squadra allenata da Julio Velasco va oltre l’ostacolo dopo le eliminazioni ai quarti di finale – massimo risultato raggiunto fino a poco fa – nel 2004, 2008, 2012 e 2021. Giovedì 8 agosto alle 20 le Azzurre affronteranno la Turchia (che ha battuto la Cina al tie-break) per l’accesso alla finalissima per la medaglia d’oro ma per la prima volta la nazionale femminile può giocarsi un piazzamento in zona medaglia che, di fatto, è l’unico trofeo internazionale di grande livello che manca nella bacheca.
Ed è la prima volta che l’Italia del volley porta due compagini alle semifinali in un’Olimpiade. Le ragazze hanno raggiunto la formazione maschile che ieri aveva superato in una rimonta pazzesca il Giappone per 3-2.
Il ct delle Azzurre Julio Velasco ha schierato il consueto sestetto con Orro, Egonu, Bosetti, Silla, Aahr e Danesi. De Gennaro Libero.
Guidetti ha risposto Ognjenovic in palleggio, Boskovic opposto, Busa e Uzelac schiacciatrici, Popovic e Aleksic centrali con Popovic libero.
Il primo set è stato sicuramente il più difficile. La Serbia sfrutta una ricezione non perfetta e vola sul 16-11. Sembra l’inizio di una nuova battaglia. Velasco cambia: Giovannini al posto di Sylla. C’è anche un buon turno di servizio proprio della nuova entrata e l’Italia riequilibra la situazione sul 19-19. È punto a punto e nel finale il tecnico italiano fa altre modifiche all’assetto: cambi ed Antropova vanno al posto di Orro ed Egonu. Le due formazioni si inseguono scambiandosi la testa momentanea nel punteggio fino ad arrivare al 24-24. Un’invasione a muro delle serbe ed un attacco sbagliato di Boskovic permettono all’Italia di portare a casa il primo set sul 26-24.
Caterina Bosetti, Foto Fipav – Tarantini
Nel secondo set la nazionale è sempre stata avanti con un vantaggio andato dal +2 (12-10) al +5 sul 18-13. L’Italia è in scioltezza ma le serbe accorciano fino al 23-20 ma si spengono sotto i colpi di Fahr ed Egonu per il 25-20 che porta il parziale sul 2-0.
Il sestetto Azzurro parte molto bene nel terzo set con un vantaggio iniziale di 6-2 e poi 12-6. Controllo totale e nuovo 25-20. L’Italia riscrive la storia e vola, come già più volte detto, per la prima volta alle semifinali di un torneo olimpico.
Queste le parole a caldo del tecnico Julio Velasco dopo il match. “Ogni partita ha una storia a sé, onestamente non mi aspettavo né il 3-0 di questa sera né quello contro la Turchia, ma la squadra deve essere pronta a tutto, ad affrontare ogni tipo di situazione che le capiterà di fronte. All’inizio del match comunque le ragazze, essendo tese, hanno sbagliato qualcosa in battuta e ricezione, quelle sono due tecniche che hanno bisogno di tranquillità, soprattutto la ricezione. In uno dei time out ho detto loro che era normale sentire un po’ di tensione e che dovevano pensare a giocare; così lentamente si sono tranquillizzate, poi alcuni cambi hanno funzionato e poi una volta trovata la tranquillità abbiamo funzionato meglio. L’Italia è una squadra che può e deve aspirare a prendere una medaglia. Adesso avremo due opportunità per una medaglia, ma io spero di avere solo una. Io ho già avuto esperienze di quel tipo e ho sia vinto sia perso. Ora vorrei prima arrivare in finale e poi riparlarne…”.
Italia-Serbia 3-0
Set: 26-24, 25-20, 25-20
Italia: Sylla 2, Danesi 2, Egonu 19, Bosetti 7, Fahr 6, Orro 1, De Gennaro (L). Giovannini 1, Cambi, Antropova 5. N.e: Lubian , Omoruyi. Allenatore Velasco
Serbia: Ognjenovic 3, Uzelac 7, Popovic M. 1, Boškovic 19, Busa 8, Aleksic 4, Popovic S. (L). Milenkovic, Lozo 5, Drca, Stevanovic 1, Lazovic. Allenatore Guidetti
Arbitri: Collados (Francia) e Gerothodoros (Grecia).
Note. Durata Set: 29′, 23′, 24′.
Semifinali – giovedì 8 agosto
Foto: Fipav (Federazione italiana pallavolo) – Tarantini