Avrebbe dovuto perdere troppo peso in poco tempo, così la lottatrice Emanuela Liuzzi ha rinunciato alla sua partecipazione a Parigi 2024, e a vedersela nel primo turno con la fortissima lottatrice mongola, Otgonjargal Dolgorjav. La decisione di non scendere sul tappeto dell’Arena Champ de Mars, dove oggi è iniziato il programma olimpico della lotta, è stata presa dall’azzurra insieme alla direzione tecnica della nazionale, e a tutto lo staff medico, per garantire la salute dell’atleta, che aveva ricevuto il pass olimpico solo 6 giorni fa, dopo il ripescaggio in extremis della federazione internazionale.
In meno di una settimana e a Olimpiadi già iniziate Emanuela Liuzzi sarebbe dovuta rientrare nel peso della sua categoria, ma ciò non è stato possibile visti i tempi così ristretti: “La comunicazione è arrivata mercoledì 31 luglio, data che si è rivelata troppo in ritardo per effettuare il calo peso”, recita una nota della Fijlkam, in cui si spiega che “direzione tecnica e staff medico seguono un protocollo molto preciso per il calo peso, che garantisce la salute e il benessere dell’atleta, e proprio per rispettare tale protocollo non è stato infine possibile far rientrare Liuzzi nella sua categoria di peso, i -50 kg”.
(foto Fijlkam)