Dopo due arrivi di livello internazionale quali l’australiana Charlize Andrews e la canadese con passaporto francese Erica Hardy, l’Ekipe Orizzonte chiude il terzo colpo di mercato in vista della prossima stagione nel quale sarà impegnata nella massima serie nazionale per difendere lo scudetto, in Coppa Italia ed in Len Champions League. Il club rossazzurro annuncia il ritorno di Marta Giuffrida dopo i campionati da protagonista in serie A1 con la Brizz Nuoto Acireale.
Un’opportunità attesa e voluta con forza dalla centrovasca nata a Catania il 26 giugno 2003, che ha ottenuto risultati eccellenti proprio nel settore giovanile della società etnea, con cui ha iniziato a giocare all’età di 12 anni, conquistando scudetti nelle varie categorie giovanili e partecipando sia ai campionati europei che ai mondiali di categoria.
Dopo qualche presenza in prima squadra con l’Ekipe Orizzonte, Marta Giuffrida è passata in prestito alla Brizz Nuoto Acireale, con cui ha centrato due salvezze in altrettanti campionati di Serie A1, oltre alla qualificazione alla final six di Coppa Italia nell’ultima stagione.
Adesso per lei il grande ritorno in rossazzurro e l’occasione di iniziare un nuovo cammino con obiettivi sempre più ambiziosi, manifestando grande emozione per l’esperienza che si prepara a vivere: “Sono contentissima – dice Marta Giuffrida – di tornare a vestire i colori dell’Orizzonte. Gli anni alla Brizz mi hanno aiutata a crescere e ad accumulare esperienza. L’obiettivo che mi pongo è quello di diventare sempre più consapevole delle mie capacità per dare un apporto maggiore alla squadra, provando a portare sempre più in alto il nome della società. Non vedo l’ora di iniziare questa avventura per dimostrare chi sono”.
Terza operazione di mercato in entrata, quindi, per la società catanese, accolta con soddisfazione dal coach dell’Ekipe Orizzonte: “Il ritorno di Marta – sottolinea Martina Miceli – era programmato e auspicato, perché è nata e cresciuta qui. Con la Brizz ha fatto due ottime stagioni da protagonista, ora ha dimostrato la voglia e la potenzialità di alzare ulteriormente l’asticella. Per me è un piacere allenarla e vederla diventare grande”.