Torna il prossimo 6 settembre il Trofeo podistico Internazionale Maria SS. Degli Ammalati, dopo una pausa di 14 anni dall’ultima edizione tenutasi nel 2010. La manifestazione, nata nel 1977, e divenuta negli anni un appuntamento tra i più iconici del panorama delle gare su strada in Italia, sarà organizzata dall’Atletica Misterbianco, del presidente e vicepresidente Santo Spina e Santo Baudo. La location è Misterbianco, il periodo quello della seconda domenica di settembre, quando nella cittadina del catanese si svolge la festa della Madonna degli Ammalati.
Il Trofeo podistico Internazionale Maria SS. Degli Ammalati è una manifestazione ricca di tradizione, che ha visto salire sul gradino più alto del podio per ben tre volte il keniano Benson Barus, le due vittorie del brasiliano Josè da Silva, i trionfi di atleti che hanno fatto la storia dell’atletica mondiale come Moses Tanui e Dereje Tadese, e il dominio nell’ultima edizione disputata del keniano Lucas Kimeli Rotich. Tra i successi italiani, su tutti, brillano quelli firmati da Luigi Zarcone, Michele Cinà, del siepista Franco Boffi e Daniele Meucci nel 2009, con il mezzofondista friulano Stefano Scaini. A fianco della gara agonistica c’ anche il premio Sportsmen “Una vita per la corsa”, assegnato nel corso dell’ultima edizione a Nicola Vizzoni, Enzo Masiello e Franco Bragagna.
Gli atleti saranno impegnati su un percorso di 10.800 metri, un circuito cittadino (da ripetersi 10 volte) con partenza e arrivo da via Giordano Bruno. Lo start verrà dato alle ore 18. La gara, come da tradizione, è ad inviti. Inoltre sarà permessa l’iscrizione, gratuita, per quegli atleti che tra il 2023 e il 2024 hanno percorso la distanza dei 10 chilometri con un crono uguale o inferiore ai 40’39. In premiazione andranno i primi 5 uomini che taglieranno il traguardo. Al primo degli italiani andrà il Trofeo Maria Caruso, al primo dei siciliani il Trofeo Luigi Zarcone.