La parola ai motori per il ventunesimo Rally del Tirreno Messina

di Redazione

La parola ai motori al ventunesimo Rally del Tirreno Messina.  La gara, organizzata da Top Competition con la collaborazione dell’ Automobile Club Messina, con validità per la Coppa Italia Aci Sport 9^ zona e per il Campionato Siciliano, è entrata nella fase più calda con lo shakedown che ha fornito ai protagonisti indicazioni utili per la competizione che prenderà il via questa sera alle 22.39 dalla piazza Duomo di Messina.

Una apripista d’eccezione

A precedere le vetture dei protagonisti come apripista su una delle vetture 0 sarà Anna Andreussi, navigatrice dieci volte Campionessa Italiana e 9 volte vincitrice della Targa Florio. La co-driver friulana conosce bene le insidie delle strade messinesi, ed ha voluto esserci in un ruolo importante, per cui sarà preziosa la sua competenza e esperienza.

Buone sensazioni

Il primo a portarsi sullo start dello shakedown é stato il francese Francois Delecour, vice campione del mondo nel 1983 e vincitore del Rally Montecarlo nel 1994. Dopo un passaggio con la Skoda Fabia, l’esperto pilota transalpino é rientrato in assistenza avendo accusato delle noie al cambio che i tecnici della Pavel Group hanno subito sistemato. Nel migliore passaggio insieme al suo navigatore, Romain Roche, ha fatto segnare 1’28”5.  Ottimi riferimenti anche per l’equipaggio messinese, già vincitore della gara nel 2022, composto da Marcello Rizzo e Antonio Pittella, che sono stati tra i più costanti e risoluti nel breve tratto centrale della “Colli 4 strade”, ottenendo il crono più veloce di 1’26”9. Buona sensazioni anche per Totò Riolo e Maurizio Marin, che hanno fatto segnare in tempo di 1’28”3 come migliore prestazione, ma anche per Alessio Profet,  che si è spinto fino a spuntare 1’27”4 , per l’occasione con il pattese Roberto Longo.