Calcio

Messina, esordio stagionale a Crotone con il caso Modica

Non c’è pace per il Messina. L’esordio stagionale con la sfida valida per il primo turno eliminatorio della Coppa Italia di Serie C, in programma questa sera alle 21 (non è prevista diretta tv) allo “Scida” di Crotone, si tinge di giallo. Nelle ultime ore si sono fatte sempre più insistenti le voci di un’assenza in panchina del tecnico giallorosso Giacomo Modica, il quale per “motivi personali” non sarebbe partito col gruppo. Nessuna comunicazione da parte della società, che tramite l’ufficio stampa si è limitata soltanto a diramare la lista dei convocati, ma il tam tam mediatico è scattato in poco tempo e il fatto che possa essere il suo vice, Maurizio Miranda, a farne le veci, è l’ipotesi più concreta. L’allenatore di Mazara del Vallo non ha sin qui mai proferito parola da quando è iniziato il ritiro di Zafferana Etnea. Di certo una situazione surreale. L’ultimo intervento di Modica davanti ai giornalisti fu convocato direttamente dallo stesso allenatore (era il 13 giugno), in un ritrovo cittadino, per annunciare il rinnovo contrattuale di natura biennale con l’Acr. La conferma del club arrivò dopo un paio di settimane d’attesa.

Caos Messina

Mentre la squadra, un vero e proprio cantiere aperto, scenderà in campo tra mille incognite a Crotone, in città continua ad impazzare la contestazione a suon di striscioni nei confronti dell’attuale proprietà, invitata senza mezzi termini a cedere il club e passare la mano. I tifosi organizzati della Curva Sud hanno da tempo comunicato che non seguiranno dagli spalti le gare casalinghe, a testimonianza di una rottura ormai insanabile. Nessuna evoluzione circa la trattativa con il famigerato fondo estero, dall’identità sconosciuta, dopo l’ultima proroga (ma di quale durata?) concessa dal presidente Pietro Sciotto per portare a termine l’operazione. Tutto resta dunque avvolto nel mistero. Ci sono ancora i margini per un passaggio delle quote di maggioranza? La sensazione è che si profili l’ottava stagione di fila con l’imprenditore di Gualtieri Sicaminò al timone, dopo tre salvezze consecutive in Lega Pro, pochi alti e molti bassi, ma soprattutto un feeling con la piazza mai nato.

Quale formazione?

I test del pre-campionato, l’ultimo dei quali l’allenamento congiunto con il Paternò (0-0), sono stati tutti a porte chiuse. Nessuna indicazione dunque sull’undici da opporre al Crotone di Emilio Longo. Allo “Scida”, un Messina improntato alla linea verde, sarà inoltre privo dell’infortunato Salvo. I giallorossi dovrebbero schierarsi sulla base del 4-3-3 con Curtosi tra i pali, Lia, Manetta, Marino e Morleo in difesa. Le certezze Frisenna e Franco in mezzo al campo, con l’adattato Ortisi a completare il reparto. Blue Mamona e Petrungaro ai lati del tridente con Anatriello punta centrale. In panchina l’ultimo innesto Ndir. Rosa largamente incompleta quella sin qui allestita dal ds Pavone alle prese con un budget ridotto. Sembra un azzardo puntare su così tanti debuttanti, con scarsa o addirittura praticamente nulla esperienza nella categoria, ma la parola passa adesso al campo.

I convocati del Messina per la gara di Crotone

Portieri: Flavio Curtosi, Antonio Di Bella. Difensori: Damiano Lia, Mame Ass Ndir, Marco Manetta, Antonio Marino, Umberto Morleo, Pasqualino Ortisi. Centrocampisti: Domenico Anzelmo, Manuel Di Palma, Domenico Franco, Giulio Frisenna, Vincenzo Garofalo, Lorenzo Pedicillo, Diego Simonetta. Attaccanti. Gabriel Adragna, Gennaro Anatriello, Blue Mamona, Luca Petrungaro.

I precedenti in Coppa Italia

Nel 1972/73, nella Coppa Italia di Serie C, finì 1-0 per il Crotone. Nei sedicesimi di finale 1974/75 successo in trasferta (2-3) all’andata per i giallorossi con tripletta di Picat Re, bissato dal rotondo 6-0 al ritorno. Nel 1998/99, poi, 1-1 al primo turno del girone (che avrebbe visto qualificarsi proprio Messina e Crotone) con gol di Grieco e Milana. Altro 1-1, questa volta a Messina, nel 1999/2000, marcatori Petruzzelli e Grieco su rigore. In Coppa Italia nazionale due affermazioni dei peloritani in Calabria: l’1-0 del 2001/02 (si giocava a Cosenza), con gol di Godeas e il blitz allo “Scida” del 2004/05, match-winner il brasiliano Rafael.

 

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Published by
Alessandro Calleri