Francois Delecour sul gradino più alto del podio nel Rally Tirreno Messina

di Redazione

Francois Delecour, vice campione del mondo Rally 1993, e il suo navigatore Romain Roshe, con la Skoda Fabia assistita da Pavel Group , sono i vincitori del 21° Rally Tirreno Messina, dopo un colpo di scena verificatosi alla luce del giorno, che ha visto lo stop forzato di Alessio Profeta, fino a quel momento in testa alla gara, che ha strappato una ruota della sua Skoda, con Marcello Rizzo e Antonino Pittella che inoltre scivolano in terza posizione a causa di una foratura. Di conseguenza a salire sul secondo gradino del podio sono Totò Riolo e  Maurizio Marin, su Volkswagen Polo GT.

Colpo di scena

La gara nella notte di San Lorenzo è vissuta sul duello iniziale fra il messinese Marcello Rizzo, che si è aggiudicato le prime due prove speciali e l’ultima, ed il giovane Alessio Profeta, che al suo rientro dopo un anno e mezzo lontano dalle competizioni, insieme al pattese Roberto Longo, si è portato al comando. Poi il colpo di scena che ha costretto Profeta ad alzare bandiera bianca e Rizzo a rallentare vistosamente. “Sono contento, a prescindere dal risultato – ha detto Delecour – perché sono riuscito a migliorare di prova in prova, grazie alle modifiche che ho indicato e il team ha reso effettive. Abbiamo abbassato la macchina, alleggerito le molle ed ha cominciato ad andare come volevo”.

Tutte le classi

Quarta piazza per i messinesi Maurizio Rizzo e Massimo D’Angelo, che hanno chiuso la loro prestazione a due secondi  dal podio. In quinta posizione Giovanni Celesti e Luigi Aliberto, seguiti da Rosario Cannino e Giuseppe Buscemi, che hanno dominato il gruppo RC4N, mentre settimi sono Ernesto Riolo e Giulia Marin, primi delle Rally 4. Ottavi sono Giuseppe Oieni con Fulvio Lombardo, e noni Claudio Greco con Giuseppe Pergolizzi. Completano la Top Ten Angelo Sturiale con Biagio Puma Catalano. Nelle Classi: assolo di in N4 per Angelo Di Dio e Paolo Celi, successo di Giuseppe Gangemi e Graziella Rappazzo in classe A6 , di Mario Lisa e Francesco Di  Stefano in  Super 1600, di Franco Alibrando e Vincenzo Aprile in classe N3 e di Andrea Travia e Alfredo Cicirello in Racing Start plus 1600, di Mario Trovato e Salvino Lo Cascio in N 2, di Marco Inferrera e Nicola Bongiorno per la A5.