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Regata Palermo-Montecarlo, al via 51 imbarcazioni per un’edizione con “vista” America’s Cup

Tra la conclusione delle Olimpiadi di Parigi 2024 e l’avvio dell’America’s Cup. In mezzo la 19esima edizione della regata Palermo-Montecarlo che scatta martedì 20 agosto con 51 imbarcazioni iscritte.

La regata velica organizzata dal Circolo della Vela Sicilia, il club al fianco della sfida italiana di Luna Rossa Prada Pirelli in Coppa America, con la collaborazione dello Yacth Club Costa Smeralda e lo Yacth Club de Monaco, come sempre parte dal Golfo di Mondello per arrivare al Principato di Monaco lungo 500 miglia marine che separano le due località. Come da tradizione il gate obbligatorio a Porto Cervo, in Sardegna renderà più tattica la competizione.

La presentazione al Circolo della Vela Sicilia

Come da tradizione, il giorno della vigilia è stato quello per la presentazione della Palermo-Montecarlo al Circolo della Vela Sicilia a Mondello. Un’edizione che si rinnova e che va verso quella del ventennale.

Presenti il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, il direttore generale della Provincia Metropolitana Nicola Vernuccio, l’assessore allo Sport al Comune di Palermo Alessandro Anello, oltre ad Agostino Randazzo, “padrone di casa” presidente del Circolo che a partire dal 22 agosto (e fino al 5 ottobre) inizierà la sua nuova avventura in Coppa America al fianco di Luna Rossa nel tentativo di centrare ancora la Louis Vuitton Cup (che detiene) per sfidare nuovamente New Zealand per la conquista della tanto agognata Coppa delle Cento Ghinee.

Al tavolo anche la presidente di Fondazione Sicilia Maria Concetta Di Natale, il sottotenente di Vascello Lorenzo Maira della Capitaneria di Porto di Palermo e Donatello Mellina consigliere della Federazione Italiana Vela.

Lagalla, “Soddisfatto e orgoglioso del sostegno che diamo alla regata”

Roberto Lagalla, sindaco di Palermo: “Sono soddisfatto e orgoglioso per il sostegno che forniscono il Comune e la Città Metropolitana alla regata Palermo-Montecarlo, un appuntamento diventato ormai una tradizione. Il mio ringraziamento va al Circolo della Vela Sicilia e al suo presidente Randazzo e allo Yacht Club de Monaco, per una collaborazione che si rinnova e fa comunità. Aver raggiunto la diciannovesima edizione di questa competizione rappresenta un successo, confermando che si tratta di un appuntamento dal grande rilievo nazionale e internazionale della vela, disciplina che è uno dei simboli di successo per la città a livello sportivo. Il mio ringraziamento, infine, va agli uffici del Comune e della Città Metropolitana, rappresentati rispettivamente dall’assessore allo Sport Anello e dal direttore generale Vernuccio”.

Randazzo, “Orgoglio avere 450 velisti con ex olimpici e Coppa America in gara”

Agostino Randazzo, presidente Circolo della Vela Sicilia: “Ringrazio tutti i partecipanti, armatori, velisti, equipaggi, che sono venuti da ben 12 nazioni, a conferma dell’interesse per la nostra regata. La Palermo-Montecarlo si avvicina al ventennale che ricadrà il prossimo anno, e per il quale speriamo di avere qualche bella sorpresa e novità. E’ un orgoglio avere 450 velisti, con ex olimpici e Coppa America, partecipare alla nostra regata. E ancor più siamo felici per la partecipazione della città, che parla della regata, la segue dai punti dove è possibile guardare la partenza”.

Previsioni meteo incoraggianti

Le previsioni meteo sono incoraggianti: potrebbe essere una partenza con vento sostenuto da Ovest-Nord Ovest, in grado di lanciare la flotta verso Nord e costeggiare la Sardegna orientale. Come sempre delicato il passaggio delle Bocche di Bonifacio, mentre la risalita lungo la Corsica si presenta variabile, come l’approccio alle ultime miglia, fino all’arrivo davanti al Principato di Monaco.

Partenza ed iscritti, cinque Maxi a caccia del record

Sarà un’altra grande Palermo-Montecarlo con 51 barche iscritte. Di queste, 24 battono bandiera estera a sottolineare il taglio internazionale della regata. Ci saranno cinque Maxi (superiori ai 20 metri) che possono puntare a battere il record della corsa che resiste dal 2015 (47 ore, 46 minuti e 48 secondi): Black Jack 100 (l’ex Esimit Europa 2 detentore di quel primato) 30 metri del maltese Remon Vos, skipper Tristan Le Brun; Lucky, 27 metri dello statunitense Bryon Ehrhart, skipper Stuart Wilson con a bordo alcuni ex di Coppa America, come i neozelandesi Dean Phipps e Simon Daubney, e l’australiano Andrew Cape, veterano delle Ocean Race; Balthasar, 21 metri maltese con a bordo l’olandese Bouwe Bekking vincitore di una Ocean Race; la prestigiosa presenza di Orsa Maggiore, uno dei velieri scuola della Marina Militare, e del VO70 austriaco SiSi, ex dell’ultima edizione di The Ocean Race conclusa a Genova.

Alla Palermo-Montecarlo 2024 barche e navigatori vela oceanica

Uno dei temi della Palermo-Montecarlo 2024 è la presenza dei Class40, nonché di barche e navigatori del grande giro della vela oceanica. Quindi occhi su: Tyrolit di Matteo Sericano e Luca Rosetti, progetto VPLP del 2022; Altair Maiia del francese Benoit Garibal; Fantastica con Roberta Fazzana e Andrea Caracci; Tam Tam di Christophe Ortin.

Tra le barche più interessanti in grado di ben figurare nella classifica finale in tempo compensato, si segnalano: il Botin 56 tedesco Black Pearl, skipper Stefan Jentzsch, 17 metri tra i primi iscritti quest’anno; Red Bandit, TP52 del bavarese Carl-Peter Forster: vincitrice della Giraglia 2023 e votata migliore barca a vela d’altura tedesca; il Farr 45 Sagola Lauria di Beppe Fornich; Attenzione anche al JPK 10.80 Colombre di Massimo Juris, che vanta numerose partecipazioni alla regata; tra gli ultimi iscritti grande interesse suscita Cellissima, il primo esemplare in Italia del nuovo monotipo d’altura Sun Fast 30 OD che avrà a bordo Alberto Riva, il navigatore solitario che torna in regata dopo la disavventura atlantica del suo Class40 Acrobatica.

Il Circolo della Vela Sicilia in acqua con Selene

Lo yacht portacolori del Circolo della Vela Sicilia sarà lo Swan 42 Selene, skipper Edoardo Bonanno, a bordo tra gli altri il navigatore oceanico Alessandro Torresani e Gaetano Figlia di Granara, con i figli Federico e Riccardo, giovani emergenti sulla classe olimpica acrobatica 49er.

Altro nome importante quello di Pietro D’Alì, tra i pochissimi velisti italiani ad aver fatto Olimpiadi, Coppa America e vela oceanica, in regata sul prototipo Elo II dello Yacht Club Italiano, nel programma di formazione di giovani provenienti da altre classi alla vela d’altura.

Fondazione Sicilia ed il Progetto Rosalia400

Per la 19ma Palermo-Montecarlo, la Fondazione Sicilia e il Circolo della Vela Sicilia hanno avviato una speciale collaborazione nell’ambito del progetto Rosalia400, realizzato con il sostegno del progetto europeo Changes: Cultural Heritage Active Innovation for Next-Gen Sustainable Society Pnrr, con la direzione artistica di Laura Barreca.

La partenza della manifestazione velica internazionale sarà accompagnata dalla barca Azimut dedicata alla memoria di Don Pino Puglisi, grazie alla disponibilità della Lega Navale Italiana di Palermo, su cui svettano tre grandi vele realizzate con la grafica coordinata del progetto Rosalia400, ideata in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Catania. Azimut veleggerà lungo la costa di Mondello durante la partenza della regata.

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Published by
Edoardo Ullo