La minienduro italiana parla siciliano o, per essere ancora più precisi, messinese. Gli scorsi 27 e 28 Luglio, nel round conclusivo di Fabriano, in provincia di Ancona, si sono conclusi i campionati nazionali di minienduro. In questa occasione si è anche ufficializzata la classifica che ha sancito i premiati di questa stagione. Al secondo posto della 85 Junior troviamo Riccardo Repici, mentre, al 3° dei Senior c’è Salvatore Mangano, entrambi piloti del Full Gas Messina. Il terzo podio peloritano è rappresentato dalla terza posizione assoluta di Pierpaolo Mosca del MC Sicilia (125). Infine, insieme a loro va citato il 7° posto di Gioele Scibilia, già vice-campione europeo. Per avere uno sguardo dall’interno e saperne di più abbiamo intervistato il presidente del motoclub con due podi Giuseppe Mangano.
“Aver conquistato il podio nazionale è una cosa che ci riempie di orgoglio e soddisfazioni ma per festeggiare è ancora presto. Al momento siamo proiettati all’1 Settembre quando saremo chiamati a difendere i colori della Sicilia nel Trofeo delle Regioni. La squadra ufficiale sarà composta dai nostri Salvatore Mangano, Riccardo Repici e da Pierpaolo Mosca del MC Sicilia. Quindi, trovandoci in prima fila non possiamo lasciare nulla al caso. Inoltre, il trofeo si correrà a Foppolo, in provincia di Bergamo, dove non è detto che incontreremo un terreno a noi favorevole. Inoltre mancano ancora due tappe dei campionati regionali dove difenderemo le nostre prime posizioni. Il lavoro ancora non è finito“.
“Come in ogni sport abbiamo attraversato momenti alti e momenti bassi. Gareggiando in campo nazionale va messo in conto che si dovrà gareggiare anche in terreni a noi non congeniali come le grandi pianure del nord Italia, suoli che da noi sono impossibili da trovare. Quindi abbiamo sperimentato tutte le sfere delle emozioni umane. Indubbiamente quelle più intense sono arrivate dai podi e ricordo con piacere le due gare di Ancona dove abbiamo trovato un fondo a noi favorevole e abbiamo dato il meglio di noi stessi. Forse potevamo fare ancora meglio e scalare un’altra posizione in classifica ma va bene così. Sono dei risultati che ci riempiono di gioia“.
“Di sicuro questa stagione sarà difficile da dimenticare perchè abbiamo centrato il podio in tutte le categorie. In tutte le sei uscite che hanno composto il campionato italiano abbiamo dato del filo da torcere a team ben più blasonati e abituati ad occupare il vertice delle classifiche. Per questo dobbiamo ringraziare Giuliano Mancuso ed il suo Seventy Group. Lui ha seguito i ragazzi dalla prima all’ultima gara ed è stato presente anche agli allenamenti che facciamo per 2/3 volte alla settimana. Per ogni tappa del campionato portava i ragazzi, a piedi, sul tracciato per spiegargli ogni curva e ogni caratteristica del percorso. Inoltre, Giuliano accompagnerà i ragazzi convocati nella Rappresentativa Siciliana al Trofeo delle Regioni e sono sicuro che porteranno in alto il nome della Sicilia“.
“Mi lascia l’amaro in bocca dirlo ma noi sfruttiamo il campionato regionale come preparazione per l’italiano. Negli anni ho notato un abbassamento del livello regionale, legato soprattutto agli abbandoni. Le spese continuano ad aumentare e sempre più persone preferiscono lasciare. Noi (della Full Gas, ndr) fortunatamente abbiamo creato un bel gruppo e ci sosteniamo a vicenda, facendo a turno tra noi genitori ma mi rendo conto che per chi è solo, le spese sono insostenibili. Serve del sostegno economico perchè continuando così il movimento continuerà a calare. Questo però non vale per il campionato nazionale perchè qui non abbiamo niente da recriminare, saranno pure due giorni di gare ma uno se ne va veramente soddisfatto“.
I risultati di Fabriano (AN), FICr