Regata Palermo-Montecarlo, è testa a testa tra Black Jack e Lucky che vanno a caccia del record

di Edoardo Ullo

Black Jack e Lucky protagonisti nelle prime 24 ore di regata alla Palermo-Montecarlo 2024. Tutto secondo pronostico della vigilia. I due maxi, infatti, stanno battagliando per la prima posizione ed hanno superato, sia il gate obbligatorio a Porto Cervo tra la Sardegna e la Corsica dove la scelta del percorso è da sempre decisiva per l’arrivo al Principato di Monaco, sia le Bocche di Bonifacio scambiandosi la prima posizione più volte.

Ed al momento entrambi sono sotto, secondo il tempo stimato, al record di percorrenza della regata che resiste dal 2015 ed appartiene ad Esimit Europa 2 (il vecchio nome di Black Jack) in 47 ore, 46 minuti e 28 secondi.

Proprio Black Jack con a bordo lo skipper Tristan Le Brun è al momento è al comando seguito a brevissima distanza da Lucky, maxi yacht dell’armatore Bryon Ehrhart con a bordo lo skipper Stuart Wilson.

Il gate di Porto Cervo, in lotta per il possibile record

Palermo-Montecarlo 2024

Il transito al gate di Porto Cervo ha visto passare in testa Lucky alle 16 seguita da Black Jack alle 16.06, spinte da un vento di Ponente salito fino a 16-18 nodi, sprigionando tutta la loro potenza. Nel pomeriggio le due barche al comando hanno continuato il duello ravvicinato anche nello scenario dell’arcipelago della Maddalena, e tra le 17.30 e le 18.30 hanno passato le Bocche di Bonifacio, il canale tra Corsica e Sardegna.

A rendere ancor più interessante la corsa di testa dei due maxi, c’è il fatto che i dati del tracking nella serata di mercoledì danno una previsione di completamento della regata sia per Lucky che per Black Jack intorno alle 46 ore, un’ora sotto al record.

Più staccato Balthasar

Interessanti anche le posizioni degli inseguitori, con il maxi 72 Balthasar al terzo posto e il VO70 Sisi al quarto, inseguito dal Botin 56 Black Pearl al quinto. Poi vengono gli scafi più piccoli, tra i quali potrebbe essere in palio la vittoria in tempo compensato: si distinguono il TP 52 Red Bandit, sesto in rimonta, il Neo 430 Neomind, ottimo settimo, poi il Farr 45 Sagola Lauria ottavo e i due Swan 42 Be Wild e Selene (la barca armata dal Circolo della Vela Sicilia con skipper Edoardo Bonanno) al nono e decimo posto, molto vicine, nel gruppo che si sta avvicinando al gate di Porto Cervo.

L’andamento delle prime 24 ore di regata

Le prime 24 ore della 19ma Palermo-Montecarlo, la regata velica d’altomare organizzata dal Circolo della Vela Sicilia con la collaborazione dello Yacht Club Costa Smeralda e dello Yacht Club de Monaco sono state tra le migliori nella storia quasi ventennale della regata: sempre vento tra 12 e 15 nodi, con la flotta impegnata a fare bordi di bolina risalendo il vento da Nord Ovest al centro del Tirreno. Solo nel pomeriggio di mercoledì, secondo giorno di regata, si sono viste scelte tattiche diverse: un gruppo ha trovato un vento favorevole da Sud Est più vicino alla costa della Sardegna, mentre il grosso della flotta ha continuato a bolinare al centro del Tirreno.