Dimenticare Brescia per un pronto riscatto a Pisa con la testa anche al mercato e sfruttare le (residue) chance di poter rinforzare la rosa della squadra. Questi ed altri gli obiettivi del Palermo che sabato 24 agosto alle 20.30 sarà in Toscana ospite dei nerazzurri pisani per la seconda giornata del campionato di serie B.
Dopodomani i rosanero si troveranno di fronte una formazione che ha rischiato ma che alla fine ha recuperato due reti di scarto portando a casa un prezioso pari interno con lo Spezia grazie ai gol di Tourè e Canestrelli. La squadra torna all’Arena Garibaldi dopo l’1 aprile scorso e dopo quel 4-3 subito in rimonta che costò la panchina a Corini. I siciliani hanno quindi “incubi” di un recente passato da esorcizzare.
Oggi il tecnico Alessio Dionisi ha parlato a Torretta ai giornalisti per presentare questa nuova sfida in trasferta: i rosanero esordiranno in casa al Barbera soltanto alla quarta giornata, l’1 settembre, a causa di alcuni importanti lavori all’impianto di viale del Fante.
“Con la dirigenza mi confronto ogni giorno – sottolinea l’allenatore – e stanno facendo il massimo per portare qui giocatori motivati. Chi viene qui deve essere più convinto possibile. Il mercato non è chiuso, ma non spetta a me parlarne: su quei ruoli scoperti, come ad esempio il portiere, sta provvedendo la società”.
Il tecnico prosegue rimarcando che la priorità è il portiere visto il grave infortunio di Alfred Gomis non c’è nessuno con esperienza ad affiancare Sebastiano Desplanches: “Questa è la sesta stagione per me tra Serie A e B e c’è sempre il dibattito aperto sull’inizio della stagione con il mercato aperto: purtroppo non è qualcosa su cui decidono gli allenatori ed è giusto se ne occupino altri. Per com’è adesso la squadra può affrontare il campionato, perché tutti possono ricoprire più ruoli tranne i portieri: è chiaro che se arriverà qualche opportunità proveremo a sfruttarla”.
Poi il focus si sposta sulle prestazioni della squadra in questo avvio di stagione. Calcio d’agosto, è vero, ma già valido per i tre punti. “A Brescia potevamo sicuramente fare qualcosa in più, mentre a Parma avevamo fatto molto bene: dobbiamo essere un po’ più equilibrati. Non siamo riusciti a partire con il piede giusto e speriamo di riscattarci a Pisa, pur sapendo che non sarà facile: nella prima partita ci è mancato il coraggio di perseverare, ma non posso fare giudizi affrettati. Il secondo tempo non è stato positivo perché abbiamo sbagliato qualche scelta di troppo, mentre nel primo eravamo padroni della situazione”.
E prosegue parlando dell’allenamento di ieri sera a porte aperte al Barbera dove la squadra ha avuto l’abbraccio di 6mila tifosi della Curva Nord: “Il siparietto di ieri con i tifosi non era preparato e lì per lì mi è sembrato un bel momento di condivisione. Noi vogliamo fare il massimo per ottenere il massimo, ci possiamo riuscire solo se tutti abbiamo la stessa volontà. Il Palermo dell’anno scorso era una squadra con ottimi giocatori ma non la più forte del campionato, quindi mi sembra ingeneroso parlare di stagione fallimentare”.
Intanto la squadra prosegue gli allenamenti. Dionisi parla di alcuni giocatori che stanno recuperando da acciacchi ed infortuni. “Oggi Segre – sottolinea il coach – ha fatto 20-25 minuti con la squadra dopo i 10 di ieri e speriamo di integrarlo in gruppo la prossima settimana, a Pisa ci sarà sicuramente un cambiamento in porta ma per il resto devo fare valutazioni più attente e non focalizzate troppo su un risultato negativo, negli ultimi 20 metri possiamo e dobbiamo migliorare”.
Inoltre: “Verre sta migliorando di giorno in giorno la sua condizione e sappiamo che il suo ingresso può alzare il livello qualitativo della squadra soprattutto nell’ultimo passaggio, Appuah ha qualità da sviluppare e ritengo sia perfetto per il nostro gioco, è bravo ma non è pronto fin da subito, Pierozzi preferisco giochi a destra ma può agire in entrambe le fasce perché ha ottime letture di gioco. A Brescia non ha giocato per una mia scelta ma in futuro troverà sicuramente spazio“.
Ed infine: “Da Ranocchia mi aspetto tanto e Brescia non è stata la sua miglior giornata, l’ho sostituito perché mi serviva qualcuno con più forza nelle gambe, Brunori e Henry possono giocare insieme ma in questo momento la squadra non può sostenere questa opzione, sono comunque giocatori di qualità pur con caratteristiche diverse e metterli accanto è un’opzione a partita in corso, Vasic ha un futuro importante davanti a sé ma non deve partire sempre con la voglia di spaccare il mondo”.
L’Aia ha designato il direttore di gara per la sfida tra Pisa e Palermo. Arbitrerà la sfida Andrea Colombo di Como. I guardialinee saranno Marco Trinchieri (Milano) e Khaled Bahri (Sassari). Quarto uomo Domenico Mirabella (Napoli). Al Var Giacomo Camplone (Pescara). Avar Rodolfo Di Vuolo (Castellammare di Stabia)