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Luna Rossa concede il bis nelle regate preliminari dell’America’s Cup, domati i temibili statunitensi

Seconda vittoria consecutiva per Luna Rossa nelle regate preliminari dell’America’s Cup in corso di svolgimento nello specchio d’acqua di fronte a Barcellona, in Spagna.

L’imbarcazione italiana dopo l’esordio agrodolce di ieri nel quale ha dovuto ritirarsi nel duello con Team New Zealand per poi dominare sui francesi di Orient Express, si è ripetuta questo pomeriggio.

Partenza bruciante, poi vantaggio e controllo

Determinate è stata la partenza che ha messo subito Luna Rossa con lo scafo avanti nel primo lato di bolina ed andare sempre a guadagnare ed a controllare sui temibili avversari fino a chiudere la contesa con un vantaggio di 40 secondi.

Vincente la mossa tattica di James Spithill, affiancato al timone dal palermitano Francesco Bruni, che nelle manovre pre-partenza ha guadagnato il lato migliore proteggendolo. Alla fine il vantaggio sugli americani è di 30 secondi. Una partenza grintosa ed aggressiva ha sorpreso gli statunitensi costringendoli a tornare indietro per tagliare la linea del traguardo ed iniziare la regata all’inseguimento.

Per la barca italiana che ha il gonfalone del Circolo della Vela Sicilia, secondo punto in classifica. Guida Team New Zealand con tre punti ma Luna Rossa insegue a breve distanza agguantando gli americani che in precedenza avevano impressionato in occasione dei successi ottenuti contro Ineos Britannia e Alinghi.

Bruni, “Contentissimi, Jimmy ha fatto una partenza pazzesca”

Il pubblico saluta l’equipaggio di Luna Rossa

Siamo contentissimi – ha detto Francesco Bruni subito dopo aver tagliato l’arrivo – Jimmy (Spithill, ndr) ha fatto una partenza pazzesca. Sapevamo che quello con gli americani sarebbe stato un match difficile e questo risultato è davvero splendido per tutto il team. Non siamo contenti solo per la partenza, ma in generale per come abbiamo condotto tutta la regata. Siamo super felici“.

Sabato 24 agosto la sfida ad Ineos Britannia

L’equipaggio odierno di Luna Rossa comprendeva Jimmy Spithill e Francesco Bruni al timone e Umberto Molineris e Andrea Tesei come trimmer. I cyclor erano Enrico Voltolini, Emanuele Liuzzi, Cesare Gabbia e Luca Kirwan.

Domani, sabato 24 agosto, Luna Rossa disputerà il Match 11 con Ineos Britannia.

America’s Cup, le date

Fitto il programma dell’America’s Cup che è scattata ieri per chiudersi il 27 ottobre. In poco più di due mesi si deciderà il 37° nome che entrerà nell’albo d’oro della kermesse velica.

Quattro giorni di regate preliminari, per la prima volta con gli Ac75.

Dal 29 agosto spazio ai due round robin. Il primo si concluderà l’1 settembre con il giorno successivo lasciato come possibile data per recuperare regate rinviate.

Dal 3 secondo round robin spezzato in due parti: primi due giorni di regate, altri due per i recuperi, 7 e 8 per i match race conclusivi.

Dal 14 al 23 settembre semifinali di Louis Vuitton Cup, dal 26 settembre al 7 ottobre la finale del torneo degli sfidanti. Infine, dal 12 al 27 ottobre il testa a testa che deciderà la barca vincitrice della Coppa delle Cento Ghinee.

La formula

Questa, invece, la formula della America’s Cup. Dopo quattro giorni di regate preliminari, si partirà con due round robin: due gironi eliminatori in cui ogni team sfida gli avversari due volte. Al termine l’ultimo in classifica è eliminato.

Gli altri quattro avanzano alle semifinali. A questa fase partecipa anche New Zealand ma i suoi risultati non vengono conteggiati in quanto barca “defender”.

Le quattro barche che hanno superato i round robin si affrontano in due semifinali: vince il primo che raggiunte 5 punti. Chi supera questa fase accede alla finale di Louis Vuitton Cup. Per vincere il trofeo ed accedere all’America’s Cup come barca sfidante, chi arriva a quota 7 punti.

Dopo questa fase entra in gioco New Zealand per l’assegnazione dell’America’s Cup che andrà alla barca che prima raggiunge, anche in questo caso, 7 punti.

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Published by
Edoardo Ullo