Anatriello non basta al Messina beffato dal Potenza al 96′, è 2-2
di Alessandro CalleriCalcio25 Agosto 2024 - 22:52
Un punto all’esordio. Il Messina si fa riprendere dal Potenza al 96′ (gol di Verrengia) dopo essere riuscito a ribaltare lo 0-1, segnato nel primo tempo da Caturano, grazie alla doppietta di Anatriello, entrambe le volte servito da Pedicillo. L’espulsione di Manetta e la punizione finale consentono poi ai lucani di pervenire al pareggio.
Primo tempo
Scatta il momento del debutto nel campionato di Serie C 2024/25 per un Messina giovanissimo, avversario al “Franco Scoglio” il Potenza. Manca la spinta del pubblico, data l’annunciata contestazione dei tifosi del club organizzati che, dopo i reiterati inviti alla proprietà di cedere il club e passare la mano, hanno disertato in massa lo stadio. Di 1.700 (comprensivo degli abbonati) il dato sugli spettatori, con oltre 100 sostenitori ospiti. Messina che Modica schiera scegliendo il 4-5-1 con Curtosi tra i pali, Lia, Manetta, Rizzo e Ortisi in difesa, Frisenna, Pedicillo, Anzelmo, Garofalo e Di Palma a metà campo con Anatriello unica punta. Out Petrungaro per squalifica, Morleo e Cominetti infortunati. Krapikas, Marino e Luciani si accomodano invece in panchina. Il Potenza si fa vedere al 5′ con la conclusione rasoterra di Caturano bloccata in due tempi da Curtosi. Primo giallo del match a carico di Manetta, reo di un intervento in ritardo su Novella. Al 18′ lucani di nuovo pericolosi sull’asse Felippe-Caturano, l’ex giallorosso si inserisce dalla sinistra ma spara alto. Buona combinazione, poi, tra Caturano e Rossetti, quest’ultimo calcia però debolmente. Primo sussulto del Messina al 24′ con Pedicillo che chiama alla risposta in tuffo Cucchietti. Poco dopo è Frisenna a provarci dal limite, comoda la presa del portiere. Cooling break per consentire alle squadre di dissetarsi in questa calda serata estiva. Il Potenza la sblocca al 29′ su calcio d’angolo, originato dall’intervento di Curtosi sul pallone colpito da Rossetti che lo aveva scavalcato. Cross di Felippe per il colpo di testa di Caturano, il giovane estremo difensore peloritano va a vuoto e rossoblù in vantaggio grazie al classico gol dell’ex. Al 39′ il Potenza pasticcia nella costruzione dal basso e si fa soffiare la sfera, ma Anatriello non ne approfitta facendosi chiudere in corner al momento del tiro. Al 45′ Felippe va per vie centrali e tenta di sorprendere l’incerto Curtosi che respinge con qualche patema, D’Auria calcia poi alto. Sono 4 i minuti di recupero. L’ultimo tentativo è del Messina con Garofalo dalla distanza, pallone che si spegne sopra la traversa. Si va al riposo col Potenza a condurre.
Secondo tempo
Pronti via e al 5′ della ripresa un Messina trasformato agguanta subito la parità. Ripartenza fulminea dei giallorossi, Pedicillo sfonda sulla sinistra e supera in velocità Novella, che finisce giù nello slancio, assist in mezzo per l’accorrente Anatriello pronto all’appuntamento col gol. Grande esultanza per l’attaccante scuola Bologna, classe 2004, che si ripete all’11’, firmando pure la rete del sorpasso. Cross al bacio nuovamente di Pedicillo, la difesa del Potenza è statica e Anatriello prende il tempo, insaccando di testa e battendo Cucchietti: 2-1. Incredibile ribaltone. De Giorgio ricorre ad un triplo cambio (dentro anche l’ex Firenze), Modica manda in campo Salvo in luogo di Di Palma. Pedicillo è scatenato e impegna Cucchietti con un rasoterra. Il neo entrato Salvo è poi provvidenziale in chiusura difensiva su D’Auria, rifugiandosi in angolo. Annullato quindi per offside il 3-1 dei padroni di casa: Frisenna scodella in area per Lia, tocco per Anatriello che deposita in rete da due passi, ma tutto inutile. Blue Mamona per Pedicillo e Luciani per Anatriello (standing ovation per lui) sono le successive mosse di Modica. Al 40′, su corner battuto da Ortisi, è Garofalo a provarci sul primo palo, spedendo sull’esterno della rete. Simonetta e Ndir subentrano a Frisenna e Rizzo per i momenti conclusivi. Sono ben 7 i minuti di recupero concessi da Allegretta, c’è da soffrire per il Messina. Blue Mamona sguscia via e costringe al fallo da ammonizione Schimmenti. Pare fatta, invece Manetta spende il fallo su Schimmenti e rimedia il secondo giallo del match: rosso e peloritani in dieci. Sul calcio di punizione seguente arriva la beffa. Firenze pennella per la testa di Verrengia che stacca solissimo e batte Curtosi, è il 2-2. Non c’è praticamente più tempo. Buona prova e tante note positive ma pareggio amaro per il Messina che, quando sembrava ormai in controllo, ha incassato un gol evitabilissimo, uscendo con un punto dall’esordio in campionato.
Il tabellino
Messina-Potenza 2-2
Messina (4-5-1): Curtosi; Lia, Manetta, Rizzo (43′ st Ndir), Ortisi; Frisenna (43′ st Simonetta), Pedicillo (34′ st Blue Mamona), Anzelmo, Garofalo, Di Palma (13′ st Salvo); Anatriello (34′ st Luciani). A disp. Krapikas, Di Bella, Marino, Re, Adragna. All. Modica.
Potenza (4-3-3): Cucchietti; Novella, Sciacca, Verrengia, Burgio; Castorani (30′ st Schimmenti), Felippe (12′ st Vilardi), Erradi (12′ st Ferro); Rossetti (12′ st Firenze), Caturano, D’Auria. A disp. Galiano, Galletta, Riggio, Sbraga, Mazzocchi, Rillo, Ghisolfi. All. De Giorgio.
Arbitro: Allegretta di Molfetta (assistenti Marchese di Napoli e Aletta di Avellino)
Marcatori: 29′ pt Caturano (P), 5′ st e 11′ st Anatriello (M), 51′ st Verrengia (P)
Note – Espulso Manetta (M) al 50′ st per doppia ammonizione. Ammoniti: Manetta (M), Pedicillo (M), Sciacca (P), Schimmenti (P). Recupero 4′ pt, 7′ st