I vincitori della Palermo-Montecarlo, Blak Jack fa il record, Be Wild trionfa in tempo compensato
di Edoardo UlloAltri sport25 Agosto 2024 - 19:05
Ultimi arrivi alla 19esima edizione della regata velica d’altura Palermo-Montecarlo, organizzata dal Circolo della Vela Sicilia, il club della sfida di Luna Rossa Prada Pirelli all’America’s Cup, in collaborazione con lo Yacht Club Costa Smeralda e lo Yacht Club de Monaco.
Con la scadenza del tempo massimo alle 12 di oggi, i numeri della regata dicono: 51 iscritti, 45 partenti, 26 barche arrivate regolarmente, 13 ritirati e 3 arrivate oltre il limite di tempo.
I premiati, Black Jack in tempo reale, Be Wild in compensato
Ma è anche il giorno dei verdetti per la Palermo-Montecarlo 2024, in attesa della serata di premiazione allo Yacht Club de Monaco con inizio alle 19. Ecco tutti i vincitori della competizione lunga 500 miglia marine che ha portato la flotta dal capoluogo siciliano al Principato di Monaco.
Line Honours, primo posto in reale e Trofeo Giuseppe Tasca D’Almerita a Black Jack 100, armatore Remon Vos, che detiene il nuovo record ufficiale della Palermo-Montecarlo stabilito in questa edizione con 44 ore, 34 minuti e 14 secondi.
Il Trofeo Challenge Perpetuo Angelo Randazzo, in ricordo del fondatore della regata ed ex presidente del Circolo della Vela Sicilia, al primo classificato in tempo compensato nella flotta più numerosa, quest’anno la Irc, è lo Swan 42 Be Wild dell’armatore Renzo Grottesi (Circolo Velico Portocivitanova). Be Wild era in vetta alla Overall nei giorni scorsi ed ha mantenuto la prima posizione.
Il podio Irc, alle spalle di Be Wild vede al secondo posto Sagola Lauria, Farr 45 di Fornich, Battiston e Sorrentino (CC Roggero di Lauria), al terzo il Neo 430 tedesco Neomind di Sasha Shrieder (VSW Berlin).
Il podio Orc alle spalle del solito Be Wild vede al secondo posto Selene, Swan 42 del Circolo della Vela Sicilia, skipper Edoardo Bonanno, e al terzo ancora il Neo 430 tedesco Neomind di Sasha Shrieder (VSW Berlin).
Il primo della classifica “Per Due” (equipaggio di due persone) è il JPK 1080 Colombre, con Massimo Juris e Paolo Cavezzan. La prima imbarcazione Class40 è Tyrolit di Matteo Sericano e Luca Rosetti. Nella categoria Maxi, in tempo compensato il vincitore è Lucky, dell’armatore Byron Erharth (New York Yacht Club).
Gli ultimi arrivi
Gli arrivi del quinto e ultimo giorno, come tradizione della regata, sono spesso i più sentiti. Dopo la mezzanotte è arrivato Scricca, Comet 38 S di Mario Rosso, alle 08.49 è il turno di Quattrogatti aficionados della regata il Comet 45S di Andrea Casini, quindi Pistrice, il Vismara 40 di Carlo Levantino, arrivato alle 11.23.
In tre oltre tempo limite
Da segnalare la sportività di Orsa Maggiore, la nave scuola della Marina Militare, che ha tagliato alle 12.23 senza ritirarsi, e quindi resta in classifica con il punteggio pari al numero degli arrivati più 1. Stessa sorte per Miss Lilli, First 34.7 di Gabriele Costantino (13.30) e per Renoir, Grand Soleil 40 di Mario Pellegrini (16.06).
Tanto vento in avvio, poi alta pressione, Palermo-Montecarlo dai due volti
È stata una Palermo-Montecarlo a due facce: tanto vento alla partenza, ben distribuito anche sul resto del percorso per le prime 48-40 ore, che ha favorito un ritmo al di sotto del record che resisteva dal 2015, e che è stato battuto dai primi due maxi giunti sul traguardo: Black Jack 100 e Lucky. Poi l’alta pressione di è progressivamente impadronita del Mediterraneo centro-settentrionale, lasciando con poco vento il resto delle barche in regata.
Una edizione nel solco della tradizione di quasi venti anni della Palermo-Montecarlo, con tutti i tratti che rendono unica questa regata, dalla lunghezza alla rotta da seguire, agli scenari unici da Mondello alla Costa Smeralda alla Corsica fino alla skyline del Principato di Monaco.