Quello appena archiviato, è stato un fine settimana da incorniciare per la Island Motorsport. La scuderia siciliana, infatti, presente alla 43ª Coppa Sila “Trofeo Domenico Scola”, ha registrato la netta vittoria del proprio portacolori Ciro Barbaccia tra alle auto storiche. Tornato dopo due anni di assenza, il pilota-preparatore di Marineo ha colto l’occasione per testare le recenti modifiche apportate alla sua Stenger motorizzata BMW di 4° Raggruppamento, e per riscattare la sfortunata partecipazione del 2022. Che la trasferta in terra calabra fosse iniziata sotto i migliori auspici, si era già visto nel corso delle prove cronometrate del sabato quando l’esperto conduttore isolano ha staccato il miglior riscontro cronometrico assoluto nella prima e unica sessione disputata, per poi ripetersi nella sfida di domenica.

Più difficile del previsto

«Per quanto mi ritenga soddisfatto, portare a casa il risultato si è rivelato più difficile del previsto – ha sottolineato Barbaccia all’arrivo – A meno di due chilometri dallo start, infatti, sono incappato in un testacoda, ho subito una leggera toccata sull’anteriore destro e si è afflosciata la gomma. Così, in condizioni non proprio ideali ho ripreso la salita senza forzare, riuscendo comunque a tagliare il traguardo e a vincere la gara».

Duplice compito

È stato della partita pure Salvatore Vitale, al rientro dopo quattro mesi di stop. Il gentleman driver comisano, chiamato al non facile duplice compito di affrontare la cronoscalata calabrese per la prima volta, al debutto il suo prototipo GI.PI. Ford Cosworth, pur imbattendosi in non pochi intoppi è riuscito a salire sul terzo gradino del podio del 3° Raggruppamento.