Messina, firma Petrucci ma i tifosi protestano ancora in piazza

di Alessandro Calleri

L’appello è rimasto inascoltato. “Sospendete la protesta nell’interesse della squadra, sediamoci attorno a un tavolo con il sindaco di Messina ed i rappresentanti dei club”. Il presidente del Messina, Pietro Sciotto, aveva esortato la tifoseria ad interrompere ogni forma di protesta, comunicando la sua disponibilità ad incontrare i rappresentati dei club alla presenza del sindaco Federico Basile. I gruppi organizzati della Curva Sud, dopo l’assenza sugli spalti di domenica scorsa in occasione della sfida contro il Potenza valida per il turno inaugurale di campionato, hanno però respinto al mittente qualsiasi proposta.

La nuova protesta dei tifosi

E così nel pomeriggio, come annunciato via social nei giorni scorsi, è andata in scena una nuova manifestazione di protesta, fermata soltanto dalla pioggia. Location prescelta ancora una volta Piazza Unione Europea, davanti l’ingresso del Comune, con tanto di striscioni (“Sciotto vattene”), vessilli e cori “(Te ne devi andare”) indirizzati verso l’attuale proprietà, ormai all’ottavo anno di gestione, invitata a farsi da parte e passare la mano, cedendo il club. Presenti circa 250 tifosi. Nulla è cambiato rispetto ad un mese fa, la trattativa con il fondo estero si è arenata (nessuna novità dopo la concessione della proroga) ed il muro contro muro, dunque, prosegue. Nessun confronto, inoltre, con il sindaco Basile o l’assessore Finocchiaro, a differenza di quanto era avvenuto il 23 luglio, con i rappresentanti dei club organizzati che erano stati ricevuti dal primo cittadino. “Sono consapevole di avere commesso degli errori, sempre in buona fede e per il troppo amore per il nostro amato Messina. Comprendo lo stato d’animo della tifoseria e sono sinceramente dispiaciuto per la situazione di conflittualità che si è creata. Ritengo, però, che in questo momento sia necessario ed opportuno lavorare tutti insieme per il bene della squadra che sta dando il massimo per regalare soddisfazioni ai propri tifosi” le parole di Sciotto, affidate ad un comunicato stampa. La Curva Sud, che non arretra di un millimetro, non le ha accettate ed è pronta a continuare a disertare lo stadio durante le gare casalinghe del Messina in assenza di sostanziali novità. La rabbia per l’attuale empasse è massima, la misura ritenuta colma da tempo. Gestire una società in un clima da “soli contro tutti” si preannuncia come un’impresa ardua.

Arriva il centrocampista Petrucci

Dopo il 2-2 con il Potenza, intanto, in un ambiente tutt’altro che idilliaco, il Messina deve già pensare alla prossima sfida, in calendario venerdì alle ore 20.45 al “Monterisi” contro l’Audace Cerignola di Peppe Raffaele, squadra che ha brillato all’esordio superando a Biella per la Juventus Next Gen per 4-3. Mancherà il difensore Manetta, fermato per un turno dal Giudice Sportivo in seguito all’espulsione rimediata domenica, intervento che peraltro è costato il pareggio di Verrengia sulla punizione calciata da Firenze, in pieno recupero. Fondamentale in tal senso il recupero di Marino, che aveva saltato l’impegno inaugurale. Tornerà agli ordini di mister Modica l’esterno offensivo Petrungaro, che ha scontato la squalifica. Sulla via del rientro Cominetti e Morleo. L’ultimo acquisto in chiave mercato risponde al nome di Davide Petrucci. L’esperto centrocampista, classe ’91, ha firmato un contratto annuale che lo legherà al club biancoscudato fino al 30/06/2025. Originario della Capitale, cresciuto nel vivaio della Roma, ha giocato in B con le maglie di Cosenza e Ascoli. Petrucci, autentico giramondo, vanta nel suo curriculum quindici anni vissuti all’estero, tra Peterborough, Anversa, Charlton, Cluj, Cavkur Rizespor e Hapoel Beer Sheva, esordendo con quest’ultima nelle competizioni europee, prendendo parte al preliminare di Conference League. In bacheca, al suo attivo, una Coppa di Romania, una Coppa di Israele e un titolo di campione Under 21 in Premier League con la maglia del Manchester United. Nello scorso campionato, al Brindisi, 26 gettoni e due gol in C. L’attaccante Marco Rosafio, a lungo in predicato di tornare a Messina dopo le 16 presenze con 2 gol e 4 assist della scorsa stagione, si è invece accasato ufficialmente al Potenza.