Rally di Sardegna MTB, Saitta tre volte sul podio chiude quarto in classifica generale

di Fabio Bologna

Ottima prova di Vincenzo Saitta al Rally di Sardegna che si è disputato dal 28 al 31 agosto ad Aritzo in provincia di Nuoro. Il catanese della Rolling Bike ha chiuso al quarto posto della classifica generale dopo i tre terzi posti conquistati nella Prologo, nella seconda e nella terza tappa. In terra sarda anche i compagni di squadra Emanuele Spica e Pierpaolo Ficara rispettivamente al 14° e 18° della classifica finale. La vittoria finale è andata a Davide Foccoli dell’Olympia Factory Team e Tessa Kortekaas Cannondale ISB.

Il Rally di Sardegna MTB è diventato un appuntamento imperdibile per gli appassionati di mountain bike di tutto il mondo. Nel corso degli anni, la gara ha attratto alcuni dei migliori rider della scena internazionale, rendendola una tappa ambita nel calendario degli eventi sportivi. Presenti tra i più forti atleti della MTB come Riccardo Chiarini, Ilias Periklis, Hans Becking e Jaroslav Kulhavi, oltre a personaggi che hanno fatto la storia della Mountainbike come Alexey Medvedev.

Le impressioni a caldo si Saitta

Sono molto contento del risultato finale – ha dichiarato Saitta – perché è arrivato al termine di quattro giornate in cui, tranne la prima tappa, sono andato veramente forte. Ho conquistato tre podi in una manifestazione dove erano presenti alcuni dei più forti bikers del circuito internazionale e non avrei mai pensato di fare un risultato così, ma stavo veramente bene e la condizione è migliorata giorno dopo giorno. Nella tappa di ieri sono rimasto attardato a causa di una caduta che ha coinvolto le prime dieci posizioni e quindi ho dovuto recuperare un ritardo accumulato di 40″ facendo un lavoro pazzesco. Oggi siamo andati via in tre ma ho pagato un po’ nella salita finale ma ho chiuso comunque al terzo posto anche quest’ultima tappa. È stata veramente una bellissima manifestazione – conclude Saitta – di altissimo livello sia agonistico che organizzativo. Ringrazio gli organizzatori perche siamo stati accolti veramente bene”.