Il Messina dilaga (4-1) contro il Taranto e conquista la prima vittoria

di Alessandro Calleri

Il Messina cala il poker (4-1) e con una grande prova ribalta il Taranto, ottenendo la sua prima vittoria stagionale. Di Ardizzone il gol del momentaneo vantaggio rossoblù, poi le firme di Luciani su rigore, Garofalo, Anatriello e Frisenna per il successo peloritano.

Primo tempo

Il Messina ospita il Taranto al “Franco Scoglio” nella terza giornata di Serie C-girone C. Curtosi in porta, Manetta al centro della difesa dopo aver scontato la sua squalifica e Luciani (in avanti con Anatriello e Pedicillo) sono le tre novità nell’undici di partenza rispetto alla gara di Cerignola nel solito 4-3-3 di Modica. Il “Franco Scoglio” è tuttavia desolatamente vuoto per la nota protesta del tifo organizzato nei confronti della proprietà, invitata ormai da qualche mese a passare la mano. E la sfida per il Messina inizia come peggio non potrebbe. Al 6′ il Taranto passa in vantaggio. Azione sulla sinistra di Contessa per Guarracino, cross in area di rigore per la testa di Ardizzone che batte Curtosi e firma lo 0-1. Il Messina prova subito a reagire grazie all’iniziativa sull’asse Lia-Garofalo e poi con Frisenna. Al 17′ l’episodio che consente ai padroni di casa di ritrovare la parità. Anatriello serve in profondità Luciani che va giù nel contatto col portiere Del Favero. Palla o gamba? Per l’arbitro è penalty, ma grosse proteste dei rossoblù. Fioccano le ammonizioni, ben quattro. Dagli undici metri Luciani non sbaglia ed è 1-1. Un evento per il Messina la concessione di questo rigore: in casa non accadeva dalla primavera del 2021! Gli ospiti sprecano la chance del nuovo vantaggio al 26′: lancio di Schirru per Fiorani che serve in mezzo per Matera, il quale clamorosamente non riesce nel tap-in a porta spalancata. Un minuto dopo occasione per Frisenna che calcia fuori. Prima dell’intervallo colpo di testa di Matera che si perde sul fondo. Si va al riposo sull’1-1.

Secondo tempo

L’avvio di ripresa dei peloritani è dirompente. Non passano infatti nemmeno sessanta secondi e sul traversone dalla destra di Lia, sfiora Anatriello premiando l’inserimento del centrocampista Garofalo, bravo a battere Del Favero. Primo centro per lui in maglia giallorossa. Festeggiato il 2-1, sulle ali dell’entusiasmo il Messina sfiora il palo con Pedicillo e timbra poco dopo anche il terzo gol. Al 5′ azione sulla sinistra di Ortisi, cross per Anatriello e la punta scuola Bologna si fa trovare pronta di testa all’appuntamento col gol, il terzo in tre partite. Il Taranto accusa l’uno-due. Al 14′ Luciani colpisce male su suggerimento di Ortisi. Il giocatore proveniente dal Frosinone lascia quindi il posto a Petrungaro. I pugliesi sono tramortiti e non producono alcuna reazione, il Messina amministra. Girandola di cambi. Dentro anche Rizzo, Salvo, Petrucci e Cominetti. Il Messina si rende ancora pericoloso con Salvo per Cominetti che di testa spedisce alto. Sui titoli di coda, al minuto 94, la squadra di Modica cala il poker con la prodezza di Frisenna, splendida conclusione sotto l’incrocio sul pallone ricevuto da Petrungaro. Finisce 4-1. Il Messina dilaga e conquista la prima vittoria del campionato, salendo a quota 4 in classifica. Ossigeno puro e grossa iniezione di fiducia.

Il tabellino

Messina-Taranto 4-1
Messina (4-3-3): Curtosi; Lia (39′ st Petrucci), Manetta, Marino, Ortisi (22′ st Salvo); Anzelmo (22′ st Rizzo), Frisenna, Garofalo (34′ st Cominetti), Anatriello, Luciani (15′ st Petrungaro), Pedicillo. In panchina: Krapikas, Di Bella, Ndir, Mamona, Re, Morleo, Adragna, Mameli. Allenatore: Modica.
Taranto (4-3-3): Del Favero; Mastromonaco, De Santis, Shiba, Contessa (21′ st Verde); Ardizzone, Matera (9′ st Fabbro), Schirru (9′ st Speranza); Fiorani, Zigoni (21′ st Giovinco), Guarracino. In panchina: Meli, Marong, Varela, Papazov, Garau, Vaughn. All. Gautieri.
Arbitro: Domenico Mirabella di Napoli. Assistenti: Luca Landoni di Trento e Giuseppe Cesarano di Castellammare di Stabia.
Marcatori: 6′ pt Ardizzone (T), 19′ pt Luciani (M) su rigore, 1′ st Garofalo (M), 5′ st Anatriello (M), 49′ st Frisenna (M).
Note – Ammoniti: Del Favero (T), De Santis (T), Ortisi (M), Gautieri (T), Frisenna (M), Fiorani (T), Shiba (T). Recupero: 2′ pt e 5′ st. Spettatori: 1.768 (987 in Curva Sud, 721 in Tribuna centrale, 60 nel settore ospiti. 372 la quota abbonati).