Alla vigilia della trasferta di Taranto, in programma domani sera per la quarta giornata di serie C, in casa Trapani è tempo di presentazione ufficiale per il nuovo mister Sasà Aronica, che dopo il debutto vincente contro il Crotone ha ricevuto la piena fiducia della società per proseguire il cammino in questa stagione. Perciò nella conferenza stampa odierna, con la presenza pure del direttore sportivo Andrea Mussi, si è analizzato il momento della squadra granata, dopo il recente cambio della guida tecnica.

L’uomo giusto

“Ci aspettavamo un inizio buono in campionato, per non perdere punti all’inizio e poter essere subito protagonisti, però così non è stato con un pareggio e soprattutto la sconfitta casalinga che ci ha un po’ preoccupato dal punto di vista del gioco”, ha spiegato il ds trapanese, ritornando sulla scelta presa assieme al presidente Valerio Antonini, di esonerare Alfio Torrisi: “Abbiamo fatto delle valutazioni e abbiamo pensato di dare una scossa per cercare un nuovo approccio. E anche se solo per una partita si è vista una reazione, grazie alla buona prestazione da parte della squadra a Crotone”. Dunque Mussi ha chiarito le ragioni per cui la decisione finale è ricaduta su Aronica, ex allenatore della Primavera, che inizialmente doveva essere una scelta temporanea: “Dovevamo scegliere un allenatore che capisse subito il momento e fosse dentro all’ambiente – sottolinea il ds – Quindi meglio di Aronica non poteva esserci. Poi nelle ore successive sono arrivate tante chiamate, sia a me che al presidente, di allenatori che si proponevano, e sicuramente qualche riflessione l’abbiamo fatta. Ma col passare dei giorni e delle ore abbiamo visto che la squadra rispondeva bene e seguiva il mister, perciò ci siamo convinti, soprattutto dopo la vittoria col Crotone, che era giusto per il Trapani proseguire su questa strada”.

Subito al lavoro

Dal canto suo Sasà Aronica è già pronto per non deludere le ambizioni della società, espresse dal presidente Antonini, che ha chiaramente parlato di obiettivo promozione in B. Il nuovo tecnico comunque non si è lanciato in proclami, ma ha focalizzato la sua attenzione sul lavoro da fare fin da subito con i suoi giocatori. “Abbiamo lavorato col mio staff su un sistema di gioco era nuovo per la squadra, e in pochi giorni ho visto nei ragazzi una grande disponibilità, facendo sì che si vedesse un Trapani con un atteggiamento diverso e sicuramente più propositivo in virtù di un maggiore peso in attacco”, ha detto Aronica partendo dalla prestazione di Crotone, che ha convinto tutti. Ad ogni modo si guarda già avanti: “Abbiamo accantonato la prestazione di Crotone – chiarisce Aronica – Bisogna guardare sempre il presente, che in questo momento per noi è la trasferta di Taranto. In questi giorni abbiamo lavorato per aggiustare gli errori fatti a Crotone, specialmente nei primi minuti in fase di possesso, prendendo gol subito. Cercheremo sicuramente di migliorare questi aspetti nel più breve tempo possibile”.

(foto Fc trapani 1905)